Trenitalia: come chiedere il rimborso o l’indennizzo del biglietto

La rete ferroviaria nazionale, è gestita fondamentalmente da Trenitalia S.p.A. azienda che è partecipata al 100% da Ferrovie dello Stato, ed è stata fondata nel 2000.

Ogni giorno, sono milioni i viaggiatori che si spostano da una parte all’altra del paese, o che valicano le frontiere, utilizzando una delle centinaia di tratte ferroviarie disponibili.

Purtroppo però, può capitare qualche ritardo nella partenza o all’arrivo, oppure si decide – per varie ragioni – di non utilizzare il biglietto acquistato.

E’ così che ci si ritrova a dover chiedere o il rimborso del biglietto – è il caso di chi decide di non partire – oppure di ottenere un indennizzo – in questo caso per aver subito ritardi sia alla partenza che all’arrivo.

A chi chiedere e come ottenere un rimborso o un indennizzo su uno o più biglietti Trenitalia?

Seguite la guida che troverete leggendo di seguito, e scoprirete nel dettaglio cosa fare.

Trenitalia: come chiedere il rimborso in caso di mancata partenza

Come spiegato precedentemente, si può chiedere il rimborso del biglietto, qualora si decida di non partire, e se la tipologia di biglietto acquistato presuppone il rimborso in caso di non utilizzo.

Ad esempio, per biglietti di importo inferiore ai 4 euro, Trenitalia non riconosce il rimborso.

Richiesta di rimborso per treni nazionali

Se avete acquistato un biglietto su una tratta nazionale, ma non avete usufruito del viaggio, ecco come richiedere il rimborso:

  • Recatevi presso una qualsiasi biglietteria che si trova nelle stazioni ferroviarie
  • Presso l’agenzia di viaggi che vi ha venduto il biglietto
  • Presso uno dei Centri Assistenza Clienti Trenitalia dislocati nelle stazioni ferroviarie
  • Telefonando al Call Center telefonico Trenitalia al numero: 892 021 ma solo se il biglietto è stato acquistato attraverso questo numero telefonico o sul sito web di Trenitalia
  • Compilando il modulo online che trovate al link: richiesta rimborso Trenitalia
  • Attraverso la App di Trenitalia
  • Sul sito Trenitalia, qualora abbiate acquistato il biglietto online, e accedendo coi vostri dati di login

Una volta loggati sul sito, andate sulla vostra area, cliccate su “I miei viaggi”, selezionate il viaggio per cui volete chiedere il rimborso, e cliccate su “Richiedi rimborso”. La somma sarà restituita sulla carta con cui avete pagato il biglietto.

ATTENZIONE: il rimborso presuppone una trattenuta pari al 20% del prezzo del biglietto.

Richiesta di rimborso per treni regionali

Qualora abbiate acquistato uno o più biglietti di un treno regionale, non li abbiate utilizzati e volete chiederne il rimborso, ecco tutte le modalità:

  • Entro 30 minuti dalla convalida: presso la biglietteria della stazione di partenza
  • Presso una delle biglietterie abilitate ai rimborsi e dislocate nelle stazioni ferroviarie
  • Per i treni speciali: contattare le direzioni regionali

Se non vi è possibile ottenere il rimborso con una delle modalità sopra descritte, potrete:

ATTENZIONE: anche il questo caso, verrà trattenuto un importo pari al 20% del prezzo del biglietto, tranne nel caso in cui si tratti di un abbonamento annuale regionale, per cui la trattenuta scende al 5%.

Richiesta di indennizzo dei biglietti Trenitalia

Eccoci ora alle richieste di indennizzo, che sono un risarcimento che Trenitalia riconosce alla clientela nei casi in cui, per cause imputabili all’azienda, il treno riporti ritardi, sia alla partenza che all’arrivo.

Ecco di seguito le specifiche.

Richiesta indennizzo per ritardi su Freccia Rossa e Alta velocità

Per ritardi compresi fra 30 e 59 minuti:

  • bonus pari al 25% del prezzo del biglietto per ritardo fino a 119 minuti
  • bonus pari al 50% del prezzo del biglietto per ritardo di almeno 120 minuti

ATTENZIONE: se il ritardo è inferiore ai 59 minuti, la somma indennizzata potrà essere esclusivamente utilizzata per acquistare un nuovo biglietto.

Come chiedere rimborso trenitalia

Richiesta di indennizzo per i treni ordinari

Sia per i treni ordinali che per quelli regionali, il diritto all’indennizzo scatta solo nel caso in cui il ritardo sia superiore ai 59 minuti, e nelle seguenti percentuali:

  • 25% del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti
  • 50% del prezzo del biglietto per un ritardo di almeno 120 minuti

Per presentare le richieste di indennizzo, i metodi sono gli stessi riportati per le richieste di rimborso, e cioè:

  • Recatevi presso una qualsiasi biglietteria che si trova nelle stazioni ferroviarie
  • Presso l’agenzia di viaggi che vi ha venduto il biglietto
  • Presso uno dei Centri Assistenza Clienti Trenitalia dislocati nelle stazioni ferroviarie
  • Telefonando al Call Center telefonico Trenitalia al numero: 892 021 ma solo se il biglietto è stato acquistato attraverso questo numero telefonico o sul sito web di Trenitalia
  • Compilando il modulo online che trovate al link: richiesta rimborso Trenitalia
  • Attraverso la App di Trenitalia
  • Sul sito Trenitalia, qualora abbiate acquistato il biglietto online, e accedendo coi vostri dati di login

Conclusioni

Se avete dubbi, incertezze o domande, scrivetemi nel modulo dei commenti, e cercherò la soluzione che cercate.

Emilia Urso Anfuso

Giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica.
Collabora con Novella2000, il settimanale Visto (interviste a personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo) e per altre testate giornalistiche, tra cui il quotidiano Libero per i settori politica, economia e attualità
Scrive da diversi anni per i siti di informazione online del Gruppo Puntoblog Media: consumatori.blog, assistenza-clienti.it e lavoratori.blog.
Fondatrice e direttore responsabile, dal 2006, della testata giornalistica di informazione online: www.gliscomunicati.it
Sociologa
Esperta di comunicazione
Ideatrice e conduttrice della trasmissione video MediaticaMente e del ciclo di trasmissioni "Racconti investigativi" insieme al Luogotenente dei crimini violenti del ROS dei Carabinieri Rino Sciuto
I suoi libri sono in vendita su Amazon

11 commenti

  • ho acquistato un biglietto tramite agenzia viaggi, il treno ha avuto un guasto elettrico ed è stato sostituito partendo con 3 ore di ritardo, mi hanno detto che verrà rimborsato del 100%. volevo sapere se andando in agenzia dove ho acquistato il biglietto devo portare una domanda di rimborso. io ci ho provato a fare la domanda ma mi chiede iban obbligatorio ma io non voglio l’accredito ma il contante. cosa devo fare? grazie

    • Salve Alessia
      Può ottenere la restituzione in contanti solo se aveva pagato in contanti
      Altrimenti, la somma viene restituita con la stessa modalità utilizzata per pagare il biglietto

      Saluti

  • Salve, ho acquistato il biglietto tramite una Agenzia viaggi, il treno ha fatto 4 ore di ritardo, trenitalia ha riconosciuto con email , il totale rimborso del biglietto….vorrei sapere…. ma l’agenzia deve ricordarmi del totale somma del biglietto?, o deve tenersi qualche percentuale? Grazie, saluti

  • Buongiorno,
    Ho appena ricevuto 2 voucher per il rimborso totale di due biglietti, validi fino al 20 luglio 2021 o accreditati sul proprio IBAN.
    Ma a chi comunicare l’iban ?
    Nella mail non c’è nessuna istruzione in merito.
    Può aiutarmi per cortesia ?
    Grazie, saluti.

    • Salve
      credo che, se ha pagato online col suo conto corrente o con una carta digitale fornita di Iban la restituzione avverrà sullo stesso metodo di pagamento utilizzato all’atto dell’acquisto.
      Lei però accenna a un rimborso totale attraverso due voucher utilizzabili fino al 20 Luglio 2021: se ha ricevuto i voucher è incongruo l’accredito sul conto…
      Contatti il loro servizio di assistenza clienti e si faccia chiarire il funzionamento
      Troverà tutti i riferimenti in questo articolo che sta commentando.
      Un saluto

  • Buonasera a tutti.
    È passato qualche mese e siamo molto lontani dalla conclusione.
    Volevo specificare che noi si è scelto di non utilizzare i 2 vouchers per futuri viaggi e per questo abbiamo comunicato la nostra intenzione di riavere i soldi.
    Il pagamento fu eseguito in contanti presso un’agenzia di viaggi.
    Ora arriva il calvario…. palleggiamento di restituzione degli importi fra la Direzione Provinciale di competenza di Trenitalia e l’agenzia di viaggi suddetta.
    Ognuno addossa all’altro l’onere della restituzione.
    C’è da mettersi le mani nei capelli vista l’incompetenza dei due suddetti attori.
    Vi terrò aggiornati sugli sviluppi (fantomatici) della situazione.
    Buona serata a tutti.

  • mi è stato rimborsato il biglietto con un bonus, però sulla mail non specifica i passaggi per avere il rimborso in denaro

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