Costa Crociere: modalità per chiedere un rimborso e i motivi per chiederlo

Costa Crociere è una delle compagnie marittime italiane che si occupa di crociere tra le più conosciute a livello nazionale ed europeo, e ricopre il quarto posto a livello mondiale.  È  una compagnia storica, fondata a Genova nel lontano 1854 da Giacomo Costa.

Ogni anno, sono oltre 11 milioni le persone che scelgono Costa Crociere per le proprie vacanze, viaggiando via mare su una delle 27 navi in servizio, che saranno presto aumentate di sei unità: numeri da capogiro.

La compagnia offre pacchetti crociera per ogni tipo di necessità e per tutte le tasche. Chi vuol togliersi lo sfizio di farne una, non ha che l’imbarazzo della scelta. Anche per le mete che possono essere raggiunte.

Ovviamente, con un tale volume di viaggiatori e con un alto numero di crociere annuali, va da se che – a volte – possa crearsi qualche intoppo e che qualche viaggiatore, a parte il piacere della crociera, si ritrovi a doversela cavare con problemi di varia natura.

C’è una bella notizia: in alcuni casi è possibile chiedere un rimborso. Ma attenzione, è bene conoscere quali siano le situazioni che rendono possibile questa richiesta. Come spiegato di seguito punto per punto.

Motivi di richiesta di rimborso con Costa Crociere

Ecco, di seguito, le maggiori motivazioni che possono dar luogo al diritto di richiesta di rimborso.

Rimborso per mancata fruizione di un servizio per circostanze straordinarie

Una delle condizioni che pone in essere il diritto a chiedere il rimborso di quanto pagato, è quella dovuta all’impossibilità – da parte della compagnia di crociere – e per “circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione” – come si legge all’articolo 7.2 delle Condizioni generali di Costa Crociere di poter fruire dei servizi compresi nel pacchetto vacanza acquistato.

Tali circostanze, come dettano le condizioni generali, devono incidere in maniera sostanziale, tanto da rendere impossibile al viaggiatore la fruizione di quanto pagato. Un esempio per tutti: si giunge a destinazione, ma non si può utilizzare il servizio di trasporto verso la destinazione finale.

In tal caso, si ha diritto al rimborso totale tramite recesso dal contratto stipulato con la compagnia, ma non a indennizzi supplementari.

Rimborso a causa di escursione annullata

Se all’interno del pacchetto crociera vi è stabilita un’escursione, e questa non può essere effettuata per motivi tecnici o – per esempio – per il mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, la compagnia riconoscerà un rimborso al viaggiatore.

Rimborso totale o parziale a causa di viaggio annullato o terminato in anticipo

A volte può accadere, anche se molto di rado, che la crociera venga annullata o il suo termine anticipato, a causa di guasti di tipo tecnico. Nel primo caso, la compagnia procederà col rimborso totale. Nel secondo caso, col rimborso parziale.

Come chiedere una richiesta di rimborso

A questo punto, passiamo al punto saliente, ossia: come si inoltra una richiesta di rimborso a Costa Crociere?

Le motivazioni che spingono il singolo viaggiatore a ritenere di essere nel diritto di chiedere un rimborso sono di diversa natura, così come di diversa natura sono le crociere stesse, le navi con cui si viaggia, i servizi inclusi nel pacchetto crociera, le destinazioni.

Per tale motivo, meglio contattare il numero verde di assistenza alla clientela, spiegando le ragioni della richiesta. In tal modo si otterrà una consulenza mirata alle proprie esigenze. Il numero – gratuito – è il seguente: 800 902 902. Il servizio è attivo 24 ore al giorno 7 giorni su 7.

Formula soddisfatti o rimborsati

È questa una formula che Costa Crociere rinnova di anno in anno a partire dal 2015 e anche per il 2019 è stata confermata. Consiste nel rimborso totale di quanto pagatonel caso in cui il viaggiatore presenti la richiesta entro 24 ore dal suo imbarco sulla nave.

Questa iniziativa vale su tutto il mercato europeo e per le prenotazioni che saranno effettuate fino al 31 Dicembre 2019 con partenze previste fino al 31 Maggio 2020. Sono escluse le mete verso Asia e Sud America, oltre che per le crociere intorno al mondo o per le tariffe comfort.

Conclusioni

Se hai un’esperienza di viaggio con Costa Crociere, per cui si è creata una situazione che ha generato una richiesta di rimborso e vuoi farla conoscere ai nostri lettori, scrivici.

Utilizza il modulo online Storie di consumatori, inserendo i tuoi dati e descrivendo la tua esperienza. Pubblichiamo metodicamente le vicende di interesse generale.

Emilia Urso Anfuso

Giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica.
Collabora con Novella2000, il settimanale Visto (interviste a personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo) e per altre testate giornalistiche, tra cui il quotidiano Libero per i settori politica, economia e attualità
Scrive da diversi anni per i siti di informazione online del Gruppo Puntoblog Media: consumatori.blog, assistenza-clienti.it e lavoratori.blog.
Fondatrice e direttore responsabile, dal 2006, della testata giornalistica di informazione online: www.gliscomunicati.it
Sociologa
Esperta di comunicazione
Ideatrice e conduttrice della trasmissione video MediaticaMente e del ciclo di trasmissioni "Racconti investigativi" insieme al Luogotenente dei crimini violenti del ROS dei Carabinieri Rino Sciuto
I suoi libri sono in vendita su Amazon

Commenta

Consumatori sui social

invia storia

Sei stato vittima di un sopruso da parte di una azienda? Vuoi condividere la tua disavventura con altri consumatori nella tua stessa situazione?

Questo è il tuo spazio! Raccontaci la tua storia e saremo felici di pubblicarla sulle pagine di questo sito.