Nuovo Codice della Strada: le principali novità 2021

Novità per gli automobilisti ma anche per chi circola su monopattini e bici elettriche: è stato approvato di recente il Nuovo Codice della Strada, con l’introduzione di misure che è bene conoscere a puntino per chi circola su quattro o due ruote.

Diverse modifiche sono state infatti apportate al codice che regola la circolazione stradale, nella maggior parte dei casi tutte atte a regolare il flusso del traffico ponendo come punto prioritario la sicurezza dei cittadini.

In questa guida approfondiremo quindi quali sono le principali e più importanti novità introdotte dal governo per ciò che riguarda l’uso dei mezzi di trasporto a due e quattro ruote, per non rischiare di incorrere, anche, in salate sanzioni amministrative e in alcuni casi, alla sospensione della patente di guida.

Stop all’uso del tablet e altri dispositivi mentre si guida

Con il Nuovo Codice della Strada 2021 è stato esteso il divieto di utilizzare il tablet e altri dispositivi informatici mentre si guida.

Fino a ora il divieto interessava solo i cellulari, ma considerando l’alto numero di dispositivi tablet, notebook e di altri tipi che possono connettersi al web e anche effettuare telefonate, ecco che è arrivata l’estensione.

Tutto ciò che porta il guidatore a tenere le mani lontane dal volante, o di distrarsi durante la guida, non è ammesso. Ovvie le ragioni di questa misura, considerando l’aumento esponenziale di incidenti di piccola e grande entità che sono causati proprio dalla disattenzione. Attenzione quindi a non violare questa norma.

Le multe previste per chi non osserva il divieto

Le sanzioni per chi viene colto con un tablet o qualsiasi altro dispositivo mentre sta alla guida sono alte: vanno da un minimo di 165 euro a un massimo di 660 euro.

Attenzione a non reiterare l’infrazione: se la stessa persona commette la stessa infrazione durante un biennio, scatta la sanzione accessoria e la sospensione della patente per un periodo che va da uno a tre mesi, secondo i casi specifici.

Parcheggio disabili: super multe per chi le usa senza contrassegno

Novità anche per l’annoso problema dei parcheggi disabili che, spesso purtroppo, sono invasi da automobili che non hanno il necessario contrassegno. Le aree destinate alle persone con disabilità sono fondamentali per la loro inclusione sociale e per la loro circolazione, e non vanno mai utilizzate da chi non ne ha diritto.

Ma le cattive pratiche sono ormai all’ordine del giorno. Ecco quindi che scattano le multe, ora aumentate.

Salgono gli importi delle multe

Chi si permette di parcheggiare in una sosta per invalidi ora rischia salato, cioè una multa che può andare da un minimo di 168 euro a un massimo di 672 euro.

È stata introdotta anche una novità positiva per i veicoli che trasportano disabili, che scatterà dal primo Gennaio 2022: essi potranno parcheggiare gratuitamente ovunque vi siano soste a pagamento qualora i posti invalidi non siano liberi.

Posti riservati alle donne in gravidanza o genitori con figli minori di due anni

È stata introdotta una nuova regola che dà ai sindaci la facoltà di decidere se disporre di parcheggi riservati esclusivamente alle donne in stato di gravidanza, i cosiddetti “stalli rosa” che sono riconoscibili proprio dalle linee a terra di questo colore, o ai genitori di figli con età non superiore ai due anni, a patto che le vetture siano munite dell’apposito contrassegno speciale.

Pedoni: attenzione alla loro tutela!

Sono aumentati gli incidenti che vedono coinvolte vetture, monopattini elettrici e altri bi-ruote e pedoni. I dati Istat parlano chiaro e la situazione si sta aggravando.

In alcuni casi, purtroppo, l’esito è stato fatale per il pedone. Allo scopo di garantire maggiore sicurezza a chi cammina a piedi per le strade, soprattutto nelle aree prive di semafori, seppur fornite di attraversamento pedonale, è obbligo di chi guida dare sempre la precedenza al pedone.

Ci si deve fermare o almeno rallentare molto se mentre si transita si nota una o più persone che si accingono ad attraversare o ad attraversamento iniziato.

Ricarica dei veicoli elettrici: le novità

Attenzione a non parcheggiare mai nelle aree dove sono installate le colonnine di ricarica delle auto elettriche. Si tratta di aree equiparabili al divieto di sosta, con conseguenti multe di pari entità.

La multa viene applicata anche se l’auto che è in sosta è stata ricaricata da quella colonnina, ma da oltre un’ora.

Pubblicità sessiste o con messaggi violenti: scatta il divieto

Scatta il divieto di pubblicità su strada con messaggi a contenuto sessista o che inneggino alla discriminazione e alla violenza.

Chiunque violi questa norma riceverà la revoca dell’autorizzazione per l’utilizzo degli spazi pubblicitari oltre alla rimozione immediata dei cartelloni.

Foglio rosa: prolungato il periodo di validità

Prima di prendere la patente, è necessario conseguire il famoso “foglio rosa”, che permette di circolare in auto a patto di essere accompagnati da una persona patentata.

La novità introdotta col Nuovo Codice della Strada 2021 è l’estensione della validità di questo documento, che passa da sei mesi a un anno. Non è tutto: ora è anche possibile sottoporsi alla prova pratica di guida per tre volte durante il periodo di validità del foglio rosa (precedentemente era stato stabilito per massimo due volte).

No ai rifiuti gettati fuori dal finestrino

Multe raddoppiate per chi getta rifiuti fuori dal finestrino della macchina. Le sanzioni vanno da un minimo di 216 euro a un massimo di 866 euro.

Le cifre raddoppiano anche nei casi in cui, da un veicolo in corsa, si getta qualsiasi tipo di oggetto. In questo caso le cifre delle multe vanno da una base di 52 euro a un massimo di 204 euro.

Riferimenti normativi e dati Istat sugli incidenti stradali

Di seguito ecco la Gazzetta Ufficiale relativa alla pubblicazione della Legge 156/2021 relativa alla riforma del Codice della Strada.

Il secondo documento è invece la relazione Istat relativa agli incidenti stradali che si sono verificati nel 2020.

LEGGE 9 novembre 2021, n. 156

Istat – Incidenti 2020

Emilia Urso Anfuso

Giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica.
Collabora con Novella2000, il settimanale Visto (interviste a personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo) e per altre testate giornalistiche, tra cui il quotidiano Libero per i settori politica, economia e attualità
Scrive da diversi anni per i siti di informazione online del Gruppo Puntoblog Media: consumatori.blog, assistenza-clienti.it e lavoratori.blog.
Fondatrice e direttore responsabile, dal 2006, della testata giornalistica di informazione online: www.gliscomunicati.it
Sociologa
Esperta di comunicazione
Ideatrice e conduttrice della trasmissione video MediaticaMente e del ciclo di trasmissioni "Racconti investigativi" insieme al Luogotenente dei crimini violenti del ROS dei Carabinieri Rino Sciuto
I suoi libri sono in vendita su Amazon

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