bonus mamme 2018

Bonus Mamme domani 2018: la guida

Continuiamo a parlare di bonus,  che il governo italiano propone ai contribuenti a seconda di determinati criteri, e dedicati a coloro che sono in possesso di determinati requisiti.

Abbiamo già parlato di diversi bonus, come il Bonus Caregiver o il Bonus Bebè.

In questo caso, il bonus in questione si chiama “Bonus Mamme domani” o “Bonus alla nascita” ed è stato istituito nel 2017.

Si tratta di un contributo di 800 euro e viene corrisposto in un’unica soluzione a chi ne ha diritto.

Anche per quest’anno è stato confermato, e in questa guida scoprirai se sei in possesso dei requisiti indispensabili per presentare la domanda e come e a chi va inoltrata.

Bonus Mamme Domani: a chi è rivolto

Questo bonus è stato pensato per sostenere le famiglie italiane nel delicato periodo della nascita di un figlio, ma anche a sostegno di chi ha deciso di adottare un minore.

ATTENZIONE: in caso di parto gemellare, è necessario integrare una nuova domanda per ottenere il bonus per ogni figlio. Inoltre, se la mamma – dopo il compimento del settimo mese di gravidanza – non partorisce, può ottenere ugualmente il bonus a patto che presenti una documentazione medica che descriva i motivi del mancato parto.

Requisiti

Vediamo di seguito quali sono i requisiti richiesti per presentare la domanda:

  • Essere al settimo mese di gravidanza
  • Aver appena partorito, anche se il bimbo è prematuro
  • Aver adottato un minore secondo le regole della Legge che regolamenta le adozioni nazionali e internazionali – Legge 184/1983
  • Avere ottenuto un minore in affidamento preadottivo nazionale – ai sensi dell’art. 22, c. 6, l. 184/1983 oppure un affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34, l. 184/1983

ATTENZIONE: in ogni caso la domanda va presentata non oltre i 12 mesi dalla nascita o dall’adozione o affidamento preadottivo.

Inoltre:

  • E’ necessario avere la cittadinanza italiana oppure la cittadinanza comunitaria
  • Nel caso di cittadine che non facciano parte della Comunità Europea ma abbiano inoltrato richiesta di riconoscimento dello stato di profuga e di protezione sussidiaria, il bonus viene esteso anche a loro
  • Per ciò che riguarda le cittadine non comunitarie, è necessario essere in possesso di un permesso di soggiorno per lunghi periodi, rilasciato dalla UE, secondo quanto stabilito dall’articolo 9, del DL 286/98

La domanda si inoltra online

Una volta stabilito di essere in possesso dei requisiti richiesti, arriva il momento di organizzarsi per presentare la domanda.

A chi va inoltrata? All’INPS che è l’Ente erogatore. Vediamo come.

Innanzitutto: l’unica modalità prevista per inoltrare la domanda, è quella in forma telematica. Diverse le modalità di inoltro:

  • Attraverso il servizio per i cittadini della piattaforma INPS. E’ necessario essere in possesso del PIN
  • Tramite il servizio per gli enti di patronato: ci si può rivolgere al CAF più vicino
  • Contattando il Call center Integrato al numero verde 803 164 – numero gratuito da rete fissa – oppure telefonando al numero 06 164164 se si telefona da cellulare. Il costo della chiamata in questo caso dipende dal proprio operatore

Documenti da allegare alla domanda

Per inoltrare la domanda, è necessario allegare la certificazione sanitaria che attesta la data presunta del parto. Questa certificazione deve essere rilasciata da un medico del Servizio Sanitario.

Come viene erogato il Bonus Mamme Domani 2018

Se la domanda viene accettata, l’INPS erogherà alla mamma il bonus attraverso una delle soluzioni proposte e a seconda della scelta fornita in fase di richiesta:

  • Tramite bonifico domiciliato presso ufficio postale
  • Tramite accredito su conto corrente bancario
  • Attraverso un accredito su conto corrente postale
  • Sul libretto postale
  • Su carta prepagata con IBAN

ATTENZIONE: in ogni caso si deve fornire un codice IBAN

Conclusioni

Questo bonus è un sostegno economico che non può non far piacere a chi si trova con un nuovo nato in famiglia. Le spese da affrontare – si sa – sono tante, e avere un contributo di 800 euro permette di acquistare qualcosa di necessario per il bebè.

Hai una storia da raccontare, legata alla tua esperienza con la richiesta di questo bonus? Scrivici, compilando il modulo che trovi in Storie di consumatori. Pubblicheremo i racconti più interessanti!

Emilia Urso Anfuso

Giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica.
Collabora con Novella2000, il settimanale Visto (interviste a personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo) e per altre testate giornalistiche, tra cui il quotidiano Libero per i settori politica, economia e attualità
Scrive da diversi anni per i siti di informazione online del Gruppo Puntoblog Media: consumatori.blog, assistenza-clienti.it e lavoratori.blog.
Fondatrice e direttore responsabile, dal 2006, della testata giornalistica di informazione online: www.gliscomunicati.it
Sociologa
Esperta di comunicazione
Ideatrice e conduttrice della trasmissione video MediaticaMente e del ciclo di trasmissioni "Racconti investigativi" insieme al Luogotenente dei crimini violenti del ROS dei Carabinieri Rino Sciuto
I suoi libri sono in vendita su Amazon

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