Sono Walter iscritto AIRE, per lavoro dipendente da grande azienda Italiana, residente Sud Africa da 1978 a più riprese periodi 6 mesi a 7 anni.
5 anni fa ho rinnovato la patente in Italia ora l’ho appena rinnovata per 3 anni in Ambasciata. Apprendo che non è più possibile rinnovo in Italia significa che al prossimo rientro dovrò rifare esame guida? Questo è modo in cui Governo tutela i lavoratori Italiani che aiutano paese nell’esportazione? Come posso rinnovare patente in Italia?
So che Inghilterra e Francia il problema non esiste, so di cittadini Sud Africani con doppio passaporto perchè un genitore inglese ha convertito patente Sud Africana in Inglese, mentre la conversione da Sud Africana a italiana (vedi mia moglie) non è possibile.
Stessa cosa con assicurazione auto dopo essere stato senza vettura in Italia senza pagare assicurazione per detto tempo in Italia per più di un anno sono dovuto ripartite dal livello 14 quando ero al livello 3.
Grazie a chi mi aiuta
Buongiorno Walter,
ho letto la sua esperienza e spero che quanto sta per leggere possa esserle utile
Ho trovato queste informazioni in relazione alla durata della patente per i cittadini che vivono in paesi extra UE: http://www.patente.it/ecom.dll/noAjax?idc=1036
Al paragrafo “Patente internazionale o permesso internazionale” si legge:
“Per molti Paesi extra – UE occorre avere la patente internazionale, per altri il permesso internazionale, oppure produrre una traduzione giurata della propria patente nella lingua del Paese che si intende visitare. Tutti i documenti devono essere accompagnati dalla patente di guida in corso di validità.
Attualmente per la patente internazionale viene rilasciato il modello TT26 (e non più il modello 26 CTD) conforme al modello stabilito nella Convenzione sulla Circolazione Stradale firmata a Vienna nel 1968 .
Questa patente internazionale vale 3 anni dopo la data del rilascio o afino lla data di scadenza di validità della patente nazionale di guida”
E ancora:
LA PATENTE INTERNAZIONALE:
• non è valida per la circolazione sul territorio della Repubblica italiana
• è valida sui territori di ogni altra Parte contraente (le categorie di veicoli per la guida dei quali essa è valida sono stabilite alla fine del libretto)
• non esonera in alcun modo il suo titolare dall’obbligo di conformarsi in ogni Stato in cui circola alle leggi e ai regolamenti relativi allo stabilirsi o all’esercitare una professione. In particolare, il permesso cessa di essere valido in uno Stato se il suo titolare vi stabilisce la propria residenza abituale.
IL PERMESSO INTERNAZIONALE:
è ancora necessario per quei Paesi che non hanno ratificato la Convenzione di Vienna, come ad esempio il Giappone. Il permesso vale solo 1 anno e viene sempre rilasciato dagli UMC. Il permesso internazionale è detto “modello Ginevra” perché corrispondente all’accordo firmato nella città svizzera nel 1949.
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Per quanto riguarda invece l’assicurazione auto, dipende dal periodo di tempo in cui la vettura è stata lasciata ferma senza rinnovare l’assicurazione: la normativa vigente indica in 5 anni la durata del tempo massimo per NON perdere la vecchia classe di merito
In ogni caso, è bene sapere che sul territorio italiano non è concesso non assicurare i veicoli anche se non sono circolanti se vengono parcheggiati in aree pubbliche. Per ora è permesso non rinnovare l’assicurazione solo se l’auto è parcheggiata in un garage privato o in un’area privata. A breve, però, la normativa europea imporrà l’assicurazione di tutte le auto ferme, anche se parcheggiate in aree private
Mi auguro di averle fornito informazioni utili
Un cordiale saluto