Buonasera, a gennaio 2020 ho acquistato dei biglietti di voli per New York da utilizzare in agosto 2020. Nel marzo successivo all’ acquisto è scoppiata la pandemia. A maggio 2020 l’ agenzia viaggi mi ha proposto un voucher, date le circostanze. L’ ho accettato nella speranza che la gravita della situazione mondiale si potesse risolvere. Ad oggi purtroppo per tutti lo scenario che ci circonda è ancora disastroso.
Il mese prossimo è un anno da che io ho questo voucher. Ho provato a comunicare all’ agenzia che il mese prossimo ho intenzione di chiedere il rimborso, considerando che quella cifra bloccata presso di loro, la utilizzerei per altre spese a cui far fronte, dato che nel frattempo sono rimasta senza lavoro. L’ agenzia mi ha risposto che le tariffe utilizzate non sono rimborsabili perché sono tariffe “negoziate”e che se io chiedessi il rimborso, loro mi applicherebbero delle penali altissime.
Ovviamente il non poter utilizzare i biglietti non è dipeso da me, non c’ erano voli, io non ho colpa, non sono stata io a tirarmi indietro. Ho capito che sono tariffe non “rimborsabili”, ma la situazione in cui ci troviamo è una situazione “eccezionale” che nessuno poteva prevedere. È possibile che l’ agenzia deve ancora trattenere i miei soldi e non ho possibilità di chiedere rimborso ?
Chiedo a chiunque si trovi nella mia stessa situazione, di darmi una dritta perché io non so come muovermi. Ho bisogno di un consiglio.
Vi ringrazio anticipatamente
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