Nel recente panorama dei congegni dedicati all’assistenza virtuale e alla domotica, non potevamo non parlare della soluzione proposta da Google, il cui nome è Google Home.
Come nel caso di Amazon Alexa o di HomePod di Apple, si tratta di uno speaker wireless da tavolo, che integra l’assistente virtuale di Google e attraverso il quale è possibile non solo ottenere determinate informazioni in tempo reale – l’ora esatta, il meteo ma anche la traduzione di parole e molto altro – è anche azionare alcuni congegni della domotica, nel caso in cui essi siano presenti in casa.
Vediamo insieme di cosa si tratta nel dettaglio, cosa si può ottenere, dove acquistarlo e quanto costa.
In questo articolo parliamo di:
Come funziona
Lanciato nel 2016, ma in versione base, attualmente Google Home è venduto – in Europa – solo in Germania, Inghilterra e Francia. Per l’arrivo in Italia ci sarà ancora da attendere e non ci sono notizie aggiornate in merito.
Questo sistema, oltre ad essere wireless, è anche multiroom: significa che se ne possono collocare diversi all’interno della stessa abitazione.
Lo speaker da tavolo non servirebbe a nulla se non venisse integrato al cervello del congegno, che è Google assistant. Un po’ come l’HomePod di Apple, lo speaker è necessario per la diffusione sia dei suoni – per la musica – che della voce dell’assistente, che risponderà in tempo reale alle richieste poste nella stessa modalità in cui si pongono al Google assistant attraverso gli Smartphone Pixel di Google, semplicemente dialogando in voce.
Cosa fa
Ti chiederai: “Ma se lo acquisto, cosa ci farò con Google Home”? Tante cose, anche molto divertenti, che cambieranno le tue abitudini quotidiane: è come avere a disposizione un robot intelligente, che non aspetta altro che di ricevere i tuoi comandi.
Ad esempio: grazie all’integrazione delle Action on Google, è possibile ottenere una miriade di servizi accessori, sviluppate in modo da poter far interagire Google Home con le funzioni domotiche sviluppate da aziende esterne a Google.
Due le diverse opzioni di comando per le Action on Google: la forma diretta, che serve a dare ordini specifici, come ad esempio chiedere di alzare il volume o abbassare le serrande. L’opzione “conversazione” invece, permette un vero dialogo col congegno, che può essere utile ad esempio, per ordinare all’assistente virtuale di prenotare un ristorante, un hotel o un volo aereo, meccanismi in cui è necessario fornire diverse informazioni.
Inoltre, Google Home sarà integrato a Google Play Music, per permettere l’ascolto di tutti i brani presenti nella libreria musicale di Google. Nel caso in cui si desideri invece vedere un determinato filmato, anche su YouTube, ecco l’interazione con Chromecast. Hanno pensato proprio a tutto
Dove comprare Google Home in Italia
Passiamo ora alla fase pratica: dove si acquista Google Home. Come già scritto, l’acquisto in Italia non è ancora possibile. Dovremo quindi attendere le decisioni di Google per ciò che riguarda il lancio nel nostro paese. Ovviamente, per chi vive negli USA, in Australia, in Germania, Inghilterra o Francia, l’acquisto è già possibile, ad esempio attraverso il sito dedicato in lingua tedesca e, stranamente, anche in lingua italiana (qualcuno vocifera che si potrebbe tentare l’acquisto, ma in ogni caso non sarebbe in lingua italiana): ecco il sito il questione Google Home Germany.
Quanto costa
Per ciò che riguarda il prezzo, dovrebbe aggirarsi indicativamente sui circa 110/120 euro. Maggiori informazioni non appena ne avremo disponibili.
Conclusioni
Ci stiamo abituando a vivere anche grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale, che si sta diffondendo sempre più a macchia d’olio e non solo per ciò che riguarda la telefonia cellulare o la domotica: basti pensare all’evoluzione che sta vedendo protagonista il settore dell’industria automobilistico.
Se hai già avuto modo di testare personalmente il Google Home, raccontaci la tua esperienza: siamo curiosi di sapere se ti piace e se è davvero utile a semplificare le tue giornate!
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