Ho un abbonamento Tim su carta di credito, mi sono stati addebitati euro 49,90 per Tim passepartout che io non ho mai richiesto. Nell’app non risulta e quindi non posso disattivare questa offerta, ho già contattato la Tim telefonicamente ma nonostante mi avessero detto che mi avrebbero richiamato non ho ricevuto nessuna telefonata.
Dopo 10 giorni ho ricontattato la Tim e guarda caso quando la referente al telefono doveva darmi risposta dopo avere visionato il problema la linea è caduta. Ho provato con la chat ma le risposte non sono attinenti.
Mi era già successo che avendo fatto un trasloco e cambiato linea telefonica fissa la Tim si era presa per ben 6 mesi la tariffa della linea cancellata in automatico dalla carta di credito. Per avere il rimborso ho dovuto fare scrivere da un avvocato perché continuavano per mesi a dire che la pratica era presa in carico. Con la diffida il rimborso è arrivato subito. Anche questa e’ una truffa.
Anche io e mia moglie siamo vittime della stessa truffa. Vengono prelevati 12,81 euro per un servizio sconosciuto, che dalla TIM non sanno dire: come dire “ti prelevo qualcosa, non so dirti perché, ma qualcosa ci sarà”. Tutti i finanziamenti sono scaduti da 4-5 anni, i numeri TIM non sono più attivi.
Non so se alla base di tale truffa ci sia dolo o disorganizzazione, ma non dovrebbe essere consentito prelevare soldi senza una giustificazione. Dopo infinite PEC, a partire dallo scorso ottobre, la denuncia ai Carabinieri lo scorso gennaio non è cambiato niente.
Adesso ci siamo rivolti ad un’associazione consumatori.
Mi chiedo: come mai non si avvia una Class Action?