Verifica dell’impianto del gas: Iren ed Italgas si rimbalzano la responsabilità

&NewLine;<p>Ho un appartamento che affitto regolarmente dal 2012&period; Negli anni il contatore del gas è stato chiuso e riaperto tre volte&period; Nel 2019 l’ultimo inquilino contatta Iren per riaprire il gas e loro gli richiedono il modulo i&sol;40&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Contatto Iren e dico loro che l’impianto non è mai stato modificato e chiedo loro perchè mi chiedono di farlo ricertificare&period; Diversi operatori call center di Iren mi dicono che non è una loro richiesta ma è richiesto da Italgas&period; Contatto Italgas e diversi operatori mi dicono che non è una richiesta di Italgas&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Passo un mese a contattare call center Iren ed Italgas ma ripetono sempre la stessa cosa&period; Mando anche pec ad Italgas&period; Alla fine decido di spendere i 300 euro richiesti per la verifica impianto e compilazione del modulo i40 altrimenti non mi allacciano il gas&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Finalmente il gas viene allacciato e ieri ricevo risposta alla mia pec ad Italgas che mi conferma che loro non hanno mai richiesto i&sol;40&period; Che la richiesta veniva da Iren&comma; che se avevo fatto presente ad Iren che<br> l’impianto non aveva subito modifiche loro avrebbero dovuto generare un servizio senza i&sol;40 &period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Di fatto ho speso 300 euro inutilmente per certificare un impianto certificato 10 anni fa ed il servizio call center e pure lo sportello iren non hanno saputo aiutarmi&period;<&sol;p>&NewLine;