<p><strong>Il settore delle spedizioni nazionali e internazionali è tra i più attivi a livello mondiale.</strong> Pensa che, proprio durante il periodo più buio della <strong>pandemia esplosa all&#8217;inizio del 2020</strong>, alcune aziende operanti da anni nel settore dei trasporti e della logistica hanno registrato un&#8217;impennata sui bilanci. </p>



<p>La motivazione? <strong>Il maggior volume di affari anche dovuto alla necessità dei consumatori di approvvigionarsi di ogni tipo di prodotti, da quelli alimentari a tutto il resto.</strong> Non potendo circolare, a causa delle rigide restrizioni imposte dal Governo al fine di limitare la diffusione del virus, solo attraverso gli acquisti da remoto abbiamo potuto fornirci dei beni che ci servono e che possiamo acquistare online.</p>



<p><strong>Il numero dei pacchi consegnati ogni singolo giorno e solo in Italia è incalcolabile</strong>. Come si può conteggiare la quantità di spedizioni in invio e in ricezione, dal momento che i mittenti sono così tanti e da ogni parte dei paesi europei, occidentali e orientali?</p>



<p>Per ovvie ragioni, <strong>quando il traffico delle merci aumenta possono aumentare i problemi</strong>, come lo smarrimento del prezioso pacco che abbiamo spedito o che attendiamo con trepidazione.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Pacco smarrito: come può accadere?</h2>



<p><strong>Un errore durante le procedure di registrazione dei colli, oppure qualche problema che si verifica durante le operazioni di carico e scarico sui e dai camion degli spedizionieri</strong>, può provocare un problema sia per il mittente sia per il destinatario. Esistono poi le situazioni estreme, quando per esempio si verifica un incendio nei depositi di stoccaggio dei pacchi o qualche altra <strong>situazione non dipendente dall&#8217;organizzazione logistica</strong>.</p>



<p>La cosa importante, quando accadono episodi di questo genere, è sapere come muoversi, cosa fare, chi contattare, nel tentativo o di rintracciare la spedizione e quindi fare in modo che essa sia regolarmente consegnata, oppure &#8211; se il danno è fatto e il pacco è smarrito &#8211; sapere come<strong> procedere con la richiesta di un risarcimento</strong>.</p>



<p><strong>BUONO A SAPERSI</strong>: chiariamo subito che<strong> la richiesta di indennizzo deve essere presentata dal mittente</strong>, che è la persona cioè che si è occupata di acquistare il servizio di spedizione. A questo soggetto, infatti, viene riconosciuto il diritto di chiedere un rimborso, ecco perché a volte &#8211; nel caso in cui si tratti del pacco inviato da un venditore &#8211; il destinatario non riesce a ottenere l&#8217;attenzione che si aspetta. In alcuni casi, purtroppo, sono gli stessi venditori a tentare di sollevarsi da quest&#8217;onere, ma è solo un modo per sottrarsi a un impegno.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Pacchi smarriti e diritti dei consumatori</h2>



<p>Molti lettori ci contattano per chiederci consigli e informazioni su questo tema, abbiamo quindi deciso di trattarlo approfonditamente. Leggendo i paragrafi che seguono scoprirai <strong>quali sono le azioni preventive che puoi attivare per tutelare la tua spedizione</strong>, come avviare una procedura di risarcimento con alcuni dei più noti spedizionieri nazionali e anche come comportarsi nel caso in cui la tua istanza di conciliazione non dovesse trovare accoglimento.</p>



<p>Non è infatti automatico e nemmeno immediato ricevere soddisfazione nel caso in cui si subisca lo<strong> smarrimento di un pacco</strong>. Le società tendono anche a fare orecchie da mercante e a deludere i consumatori anche se <strong>la normativa in vigore indica il vettore come responsabile in caso di smarrimento o danneggiamento delle cose che gli sono consegnate per essere trasportate fino a destinazione</strong>.</p>



<p>In questo campo vige anche parecchia confusione e alcune informazioni non sono divulgate come dovrebbero per sostenere il tuo diritto nel caso in cui ti dovesse capitare lo smarrimento certo di una spedizione che hai inviato o che attendevi..</p>



<p>Ecco perché la lettura di questo articolo di approfondimento potrà aiutarti a tutelare te, la merce che hai spedito o che dovevi ricevere e anche a migliorare, almeno un po&#8217;, il sistema nel suo complesso.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Cosa dice la Legge</h2>



<p><strong>La legge italiana stabilisce alcuni criteri importanti sul tema della spedizione dei pacchi e di chi sia la responsabilità in caso di smarrimento</strong>.</p>



<p>E&#8217; il <strong>Codice Civile</strong> a trattare l&#8217;argomento e lo fa all&#8217;<strong>art. 1738</strong> e successivi.</p>



<p>Interessanti da leggere sono i seguenti articoli: il <strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.progressivo=0&;art.idArticolo=1739&;art.versione=1&;art.codiceRedazionale=042U0262&;art.dataPubblicazioneGazzetta=1942-04-04&;art.idGruppo=217&;art.idSottoArticolo1=10&;art.idSottoArticolo=1&;art.flagTipoArticolo=2" target="_blank" rel="noreferrer noopener">1739</a></strong> perché chiarisc<strong>e gli obblighi dello spedizioniere a operare nell&#8217;interesse del committente</strong>.</p>



<p>Sono però affidate all&#8217;<strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.versione=3&;art.idGruppo=211&;art.flagTipoArticolo=2&;art.codiceRedazionale=042U0262&;art.idArticolo=1696&;art.idSottoArticolo=1&;art.idSottoArticolo1=10&;art.dataPubblicazioneGazzetta=1942-04-04&;art.progressivo=0" target="_blank" rel="noreferrer noopener">articolo 1696 del Codice Civile</a></strong> le <strong>disposizioni in materia di risarcimento in caso di &#8220;<em>Perdita o avaria delle cose trasportate</em>&#8221; </strong>e qui si apre un discorso particolare, perché spesso il danneggiati &#8211; chi spedisce e chi deve ricevere &#8211; non trovano massima tutela in caso si dispersione o danneggiamento dei pacchi, in special modo quando il mittente non ha pensato preventivamente di tutelare la spedizione con un&#8217;assicurazione.</p>



<p>Ecco cosa recita in un passo l&#8217;<strong>articolo 1696 del C.C</strong>.: </p>



<blockquote class="wp-block-quote is-style-plain is-layout-flow wp-block-quote-is-layout-flow">
<p>Nel caso in cui il trasporto sia effettuato per il tramite di più mezzi vettoriali di natura diversa e non sia possibile distinguere in quale fase del trasporto si sia verificato il danno, il risarcimento dovuto dal vettore non può in ogni caso essere superiore a 1 euro per ogni chilogrammo di peso lordo della merce perduta o avariata nei trasporti nazionali e a 3 euro per ogni chilogrammo di peso lordo della merce perduta o avariata nei trasporti internazionali. </p>
</blockquote>



<p>Questo significa che, anche se il deterioramento o<strong> la perdita del pacco dipende dalla cattiva gestione da parte del vettore</strong>, <strong>in mancanza di una copertura assicurativa il risarcimento segue le regole sopra descritte</strong>. </p>



<p>In massima sintesi, anche avendo ragione per aver subito un danno, al massimo <strong>si potrà ottenere un risarcimento economico che evidentemente non copre il valore della merce spedita</strong>.</p>



<p>A livello internazionale, vige invece il <strong><a href="https://fedlex.data.admin.ch/filestore/fedlex.data.admin.ch/eli/cc/1970/851_851_851/20210210/it/pdf-a/fedlex-data-admin-ch-eli-cc-1970-851_851_851-20210210-it-pdf-a.pdf" target="_blank" rel="noreferrer noopener">contratto di trasporto internazionale di merci su strada </a></strong>(CMR) una <strong>convenzione europea redatta a Ginevra nel 1956</strong> che dispone come qualsiasi merce trasportata sia comunque coperta da un&#8217;assicurazione generale, che non arriva però a soddisfare il valore delle merci più preziose nel caso in cui esse dovessero risultare smarrite. </p>



<p>In casi simili, quindi, meglio procedere con l&#8217;assicurazione del pacco, come scoprirai nel prossimo paragrafo&#8230;</p>



<h2 class="wp-block-heading">Pacco di valore in partenza? Meglio assicurarlo&#8230; </h2>



<p>In considerazione dell&#8217;eventuale rischio di perdita del pacco, in special modo quando il valore delle merci inviate non è di bassa entità, è molto meglio ricorrere alla soluzione proposta dagli stessi corrieri: quella di <strong>tutelare la spedizione attraverso un&#8217;apposita assicurazione</strong>. </p>



<p>Oggi, genericamente, un collo viene inviato acquistando il <strong>servizio di spedizione tramite le piattaforme online degli spedizionieri</strong>, che ti permettono di risparmiare il tempo per recarti presso le loro sedi.</p>



<p>Ti registri al loro sito, scegli il tipo di spedizione che devi effettuare, inserisci i dati del mittente e del destinatario e paghi direttamente online.</p>



<p>Il pacco viene ritirato al tuo domicilio e da quel momento entra nel <strong>processo di spedizione a cura del corriere</strong>, che dovrà consegnarlo nelle stesse condizioni in cui è stato ritirato all&#8217;indirizzo che hai indicato. La maggior parte dei corrieri propone ai clienti una serie di servizi aggiuntivi, come per esempio la consegna al piano o il pagamento alla consegna.</p>



<p><strong>Tutti i corrieri propongono anche la tutela del pacco attraverso l&#8217;acquisto dell&#8217;assicurazione</strong>. Come funziona? Si tratta di pagare una quota aggiuntiva sul prezzo della spedizione, che come sai dipende dal volume e dal peso. Quando avvii il processo di acquisto del servizio, devi verificare l&#8217;esistenza del servizio assicurativo e selezionarlo.</p>



<p><strong>Il costo dell&#8217;assicurazione dipende dal valore dichiarato della merce contenuta all&#8217;interno del pacco.</strong> Facciamo un esempio pratico in relazione al primo vettore nazionale, <strong>Poste Italiane</strong>.</p>



<p>Poste Italiane propone la <strong><a href="https://www.poste.it/prodotti/posta-assicurata.html" target="_blank" rel="noreferrer noopener">spedizione assicurata</a></strong> per i pacchi fino a un peso massimo di 2 chilogrammi o per buste o plichi che contengano merci pregiate o valori di altro genere. Le fasce di prezzo dell&#8217;assicurazione salgono a seconda del valore dichiarato dal mittente. Più è alto il valore maggiore è il prezzo della copertura ma si parla comunque di pochi euro in più calcolati sul costo della spedizione. </p>



<h2 class="wp-block-heading">Pacco smarrito ma assicurato: come attivare la garanzia</h2>



<p>Se il danno è compiuto e il pacco risulta irrimediabilmente perso, dovrai subito procedere per avviare la richiesta di risarcimento. </p>



<p>Per avviare la procedura <strong>devi presentare un formale reclamo entro 48 ore dalla data che era stata dichiarata certa per la consegna</strong>, sia nel caso in cui la spedizione era stata assicurata sia se non si fosse proceduto in tal senso. </p>



<p>Dovrai segnalare al <strong>centro di assistenza del vettore</strong> che intendi chiedere un risarcimento del danno e avviare la procedura seguendo i criteri che sono dichiarati per ogni singolo spedizioniere all&#8217;interno del documento di sintesi delle politiche aziendali.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Pacco assicurato smarrito: come procedere</h2>



<p><strong>Il pacco smarrito era assicurato?</strong> Hai almeno la possibilità di ottenere un adeguato risarcimento che sarà calcolato in base al valore della merce e alla <strong>polizza assicurativa</strong>.</p>



<p>In linea generale <strong>la compagnia di assicurazioni ti chiederà di produrre tutte le prove a conferma della perdita del pacco</strong>, la cui responsabilità è del vettore. In questa fase ti sarà molto utile conservare:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>mail di comunicazione col corriere che confermino il fatto che si è verificato un problema e che il pacco risulta smarrito;</li>



<li>eventuale apertura di un ticket col centro di assistenza per verificare lo stato della situazione.</li>
</ul>



<p>Per ovvie ragioni, quando si ha a che fare con un problema simile,<strong> la compagnia assicurativa chiede sempre di dimostrare l&#8217;effettivo danno subito</strong>. Fornisci ogni tipo di prova in tuo possesso e attendi che l&#8217;iter compia il suo percorso.</p>



<p>Ma passiamo ora al dettaglio delle <strong>richieste di indennizzo per pacco non consegnato</strong> prendendo in esame i più importanti vettori: come si presenta l&#8217;istanza? Scoprilo leggendo i paragrafi che seguono&#8230;</p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di indennizzo a Poste Italiane</h2>



<p>Eccoci alla parte pratica di questo articolo di approfondimento: chi e <strong>come si deve presentare una richiesta di indennizzo in caso di perdita del pacco</strong>.</p>



<p>Iniziamo con<strong> Poste Italiane</strong>, lo storico vettore nazionale che si occupa anche della spedizione di pacchi secondo un tariffario dato da diversi parametri: la grandezza del collo, il suo peso e anche la destinazione.</p>



<p>L&#8217;azienda ha stilando un documento dedicato esclusivamente ai casi di perdita delle spedizioni fissando le regole su c<strong>ome procedere per presentare una richiesta di rimborso o risarcimento</strong>. </p>



<p>Puoi accedere al documento completo originale cliccando sul seguente link: <strong><a href="https://www.poste.it/schema_riepilogativo_rimborsi_indennizzi.pdf" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Poste Italiane &#8211; Schema riepilogativo dei rimborsi/indennizzi</a></strong>.</p>



<p>Sul lato sinistro di ogni pagina che compone il documento troverai la tipologia di spedizione, mentre nelle caselle accanto sono scritte le entità degli indennizzi previsti.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Contattare l&#8217;assistenza clienti di Poste Italiane</h2>



<p>Per avviare la richiesta contatta il loro <strong>servizio di assistenza clienti </strong>scegliendo tra le seguenti modalità:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li><strong>via telefono </strong>chiamando il numero <strong>803 160</strong> &#8211; il numero è gratuito sia da telefono fisso sia da telefono mobile ed è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle 20.00;</li>



<li>per chi telefona <strong>dall&#8217;estero</strong> il numero da digitare è il seguente:<strong> (+39) 02 82443399</strong>;</li>



<li><strong>via fax</strong>, allegando obbligatoriamente la lettera di reclamo e inoltrando la richiesta al numero: <strong>06 98686415</strong>;</li>



<li><strong>online</strong>, compilando l&#8217;apposito <strong><a href="https://www.poste.it/reclami/index.html?ambito=Pacchi#!/ambito" target="_blank" rel="noreferrer noopener">modulo di reclamo online</a></strong>;</li>



<li><strong>tramite Posta Elettronica Certificata </strong>scrivendo a: <strong>reclamiretail@postecert.it</strong> ;(In questo caso è però obbligatorio allegare la lettera di reclamo);</li>



<li>recandosi presso l&#8217;ufficio postale di zona portando con sé la lettera di reclamo debitamente compilata, il cui modello da stampare troverai di seguito.</li>
</ul>



<p>Se scegli di inviare il tuo reclamo via PEC o tramite Fax dovrai obbligatoriamente compilare la seguente <strong><a href="https://www.poste.it/lettera-reclamo.pdf" target="_blank" rel="noreferrer noopener">lettera di reclamo</a></strong>. Scaricala sul tuo computer, stampala, compilala e &#8211; dopo averla scansionata &#8211; inoltrala.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di indennizzo a SDA</h2>



<p>Nel 1998 <strong>il corriere SDA diventa uno dei primi corrieri utilizzati da Poste Italiane</strong> per il trasporto dei pacchi. In tempi recenti, però, dopo alcuni accordi stretti tra i due partner, le attività del corriere sono totalmente controllate da Poste Italiane.</p>



<p>Nel caso in cui dovesse capitarti di subire lo smarrimento di uno o più pacchi che avevi affidato a questo spedizioniere, quindi, <strong>dovrai comunicare con Poste Italiane</strong> come chiarisce anche la seguente pagina del sito ufficiale del corriere: <strong><a href="https://www.sda.it/wps/portal/sdait.home/!ut/p/z1/04_Sj9CPykssy0xPLMnMz0vMAfIjo8zifT1dLAy9nA38DYLNDAwC_X29jFwtwgzNXMz1wwkpiAJKG-AAjgZA_VGElHjpR6Xn5CcBXVOQG2GgG6ioCADfIR9Z/dz/d5/L2dBISEvZ0FBIS9nQSEh/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">migrazione SDA in Poste Italiane</a></strong>.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di indennizzo a DHL</h2>



<p><strong>Il tuo pacco è stato perso durante il trasporto con DHL? </strong>Se sei il mittente attivati subito contattando il loro centro di assistenza clienti e inoltrando loro i seguenti dati:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>codice di spedizione del pacco;</li>



<li>descrizione;</li>



<li>contenuto.</li>
</ul>



<p>Il codice è quello che identifica il pacco, lo stesso che si utilizza quando si desidera tracciarne il percorso, la descrizione del pacco aiuterà a livello logistico nel caso in cui lo spedizioniere ritenga utile, in prima battuta, eseguire una ricerca manuale all&#8217;interno dei depositi.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Contattare l&#8217;assistenza di DHL</h2>



<p>Per <strong>contattare il centro di assistenza clienti di DHL</strong> ecco i dati di contatto:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li><strong>via telefon</strong>o digitando il numero a pagamento <strong>199 199 345</strong>;</li>



<li><strong>via fax </strong>inoltrando la richiesta al numero <strong> ;+39 02 82458107</strong>;</li>



<li><strong>online </strong>accedendo alla <strong><a href="https://mydhl.express.dhl/it/it/help-and-support.html#/contact_us" target="_blank" rel="noreferrer noopener">pagina dei contatti sul sito di DHL</a></strong> e cliccando sotto la voce Contattaci via mail dove appare il link segnala un reclamo.</li>
</ul>



<p>Anche in questo caso, fornisci ogni informazione utile: il tipo di pacco, i tempi di consegna stabiliti, se il trasporto era coperto da assicurazione. Il personale addetto all&#8217;assistenza ti comunicherà come procedere e quali saranno i termini della procedura.</p>



<p>Se decidi di contattare l&#8217;assistenza via telefono ecco gli orari di attività del loro servizio telefonico: dal Lunedì ;al Venerdì dalle ore 08.00 alle ore 19.00.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di indennizzo a GLS</h2>



<p>Passiamo ora a un&#8217;altra importante compagnia di trasporti, la <strong>GLS</strong>. Le regole per le richieste di indennizzo in caso di smarrimento di uno o più pacchi sono descritte nel loro <strong><a href="https://gls-group.com/IT/it/Termini-condizioni" target="_blank" rel="noreferrer noopener">documento sui termini e condizioni</a></strong>.</p>



<p>Come viene riportato all&#8217;articolo 2 del suddetto documento,<strong> il mittente che abbia anche acquistato la copertura assicurativa potrà procedere alla richiesta di indennizzo solo dopo aver contattato la compagnia di assicurazioni</strong> e aver inviato i documenti da essa richiesti.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Contattare assistenza clienti di GLS</h2>



<p>Il <strong>pacco spedito tramite GLS</strong> è in ritardo rispetto ai tempi di consegna stabiliti? Potrebbe essere stato perso durane la procedura di trasporto.</p>



<p>In questo caso avvia subito la procedura di assistenza per chiedere l&#8217;eventuale indennizzo nel caso in cui si tratti proprio di perdita della spedizione. Ecco tutti i dati di contatto con il loro centro di assistenza clienti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li><strong>via telefono</strong> digitando il numero <strong>02 98035556</strong>;</li>



<li><strong>via web</strong> compilando il <strong><a href="https://glsitaly.service-now.com/gls_create_report" target="_blank" rel="noreferrer noopener">modulo di contatto online</a></strong>.</li>
</ul>



<p>Anche in questo caso, se <strong>la spedizione è coperta da assicurazione</strong> dovrai comunque contattare anche la compagnia assicurativa e avvertire dell&#8217;accaduto.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di indennizzo a Bartolini</h2>



<p><strong>Bartolini è un altro dei colossi nazionali che operano nel settore dei trasporti.</strong> Se la spedizione dispersa era stata affidata a questo corriere, avvia la procedura iniziando con la compilazione del <strong><a href="https://services.brt.it/it/form-reclami" target="_blank" rel="noreferrer noopener">modulo di reclamo online</a></strong>.</p>



<p>Spiega la situazione e chiedi che ti<strong> venga riconosciuto un indennizzo per la perdita del pacco</strong>, citando &#8211; se vorrai &#8211; anche gli articoli del Codice Civile che hai letto nei capitoli precedenti. Se la spedizione era assicurata fallo presente e dichiara che sei a conoscenza del fatto che hai diritto a ottenere un indennizzo. In questo caso, dovrai comunque contattare anche la compagnia di assicurazioni.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Contattare assistenza clienti di Bartolini</h2>



<p>Avvia la procedura inviando il tuo reclamo a Bartolini. Per farlo non devi fare altro se non compilare il <strong><a href="https://services.brt.it/it/form-reclami" target="_blank" rel="noreferrer noopener">modulo di reclamo online</a></strong>.</p>



<p>Se spedisci spesso con Bartolini e hai già creato la tua area personale sulla loro piattaforma web, puoi accedere inserendo i dati di login e cliccare sul pulsante su cui appare la scritta &#8220;<em>Danni</em>&#8220;. Puoi leggere maggiori informazioni visitando la sezione della <strong>pagina delle FAQ di Bartolini </strong>dal titolo: <strong><a href="https://www.brt.it/it/faq/la-mia-merce-e-stata-persa-o-danneggiata-cosa-devo-fare/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">la mia merce è stata persa o danneggiata, che cosa devo fare?</a></strong></p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di indennizzo a Nexive</h2>



<p>Concludiamo la lista delle informazioni su come chiedere un indennizzo al corriere in caso di <strong>perdita di un pacco con Nexive</strong>, un altro grande spedizioniere nazionale che è entrato a far parte del gruppo Poste Italiane.</p>



<p>Potrà esserti molto utile la lettura della <strong><a href="https://www.nexive.it/Documenti/carta-dei-servizi-nexive-novembre2020_tcm101-105960.pdf?v=251a383eed6ee0d273f07fd294a3247c" target="_blank" rel="noreferrer noopener">carta dei servizi di Nexive</a></strong>, che a pagina 7 indica le procedure da avviare per presentare un reclamo e una richiesta di conciliazione.</p>



<p>A pagina 8 dello stesso documento sono invece descritte le modalità di inoltro della richiesta, che sono le seguenti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li><strong>a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno</strong> al seguente indirizzo: Nexive &#8211; Via Fantoli, 6/3 &#8211; 20138 Milano;</li>



<li><strong>via PEC</strong> all&#8217;indirizzo<strong> nexiveservizi@legalmail.it</strong>.</li>
</ul>



<h2 class="wp-block-heading">Contattare assistenza clienti di Nexive</h2>



<p>Come hai letto nel paragrafo precedente, <strong>Nexive è stata acquisita dal Gruppo Poste Italiane</strong>. Sul loro sito ufficiale, accedendo dal link che troverai di seguito, si legge chiaramente che per ogni tipo di richiesta, anche di assistenza, ci si deve rivolgere alla casa madre: <strong><a href="https://www.nexive.it/assistenza/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">assistenza clienti Nexive</a></strong></p>



<h2 class="wp-block-heading">La conciliazione</h2>



<p><strong>L&#8217;Agcom è l&#8217;Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni </strong>e si occupa anche di deliberare in merito a una vasta lista di tematiche che hanno a che fare con la relazione tra consumatori e aziende.</p>



<p>Nel 2014 l&#8217;Autorità pubblico <strong><a href="https://www.agcom.it/documents/10179/1498186/Allegato+31-7-2014/0a20215c-4230-480f-8c79-5550512fdf82" target="_blank" rel="noreferrer noopener">delibera numero 413-14 &#8211; CONS del 29 luglio 2014</a></strong> che contiene la definizione delle carte dei servizi che ogni fornitore di servizi di spedizione è tenuto a osservare.</p>



<p>All&#8217;articolo 8 di questa delibera sono elencati i servizi che queste imprese sono tenuti a fornire alla clientela. E&#8217; importante la lettura di questo documento in quanto chiarisce quali siano i diritti dei consumatori quando essi hanno rapporti con le <strong>aziende di fornitura del servizio di spedizione</strong>, ma anche perché si chiarisce come questi servizi devono essere forniti.</p>



<p>A parte queste interessanti considerazioni, se la richiesta di indennizzo non dovesse ottenere il risultato sperato o, addirittura, non si ricevesse alcun tipo di replica, si può ricorrere all&#8217;Agcom che diverrà per te un ulteriore tentativo di trovare la soluzione che speravi di ottenere direttamente col corriere.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Agcom e formulario CP per la definizione della controversia con il corriere</h2>



<p><strong>Hai deciso di procedere con il tentativo di conciliazione ma non è stato il passo risolutivo? </strong>Segui questi passi:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>accedi al sito dell&#8217;Agcom cliccando sul seguente link: <strong><a href="https://www.agcom.it/il-formulario-cp" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Come risolvere una controversia con un operatore postale</a></strong>;</li>



<li>leggi le informazioni che trovi nella sezione;</li>



<li>scarica il<strong><a href="https://www.agcom.it/documents/10179/539999/Allegato+28-02-2013+5/527fea67-ce96-48d2-9efc-229281b37be1?version=1.1" target="_blank" rel="noreferrer noopener"> Formulario CP </a></strong>(verifica di avere sul tuo computer la versione aggiornata del programma <strong>Adobe Reader</strong>. Se non è installata procedi con il download gratuito da questo collegamento<strong><a href="https://get.adobe.com/it/reader/" target="_blank" rel="noreferrer noopener"> Scarica Adobe Reader</a></strong>);</li>



<li>allega la copia del tuo documento di identità, la copia del reclamo che hai presentato allo spedizioniere e la copia del verbale che è stato redatto in sede di conciliazione.</li>
</ul>



<p>A questo punto dovrai far pervenire tutta la documentazione all&#8217;Agcon scegliendo tra:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li><strong>invio tramite posta tradizionale </strong>via raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – Direzione Servizi Postali – Ufficio Vigilanza e Tutela dei Consumatori &#8211; Via Isonzo 21/b, 00198 Roma</li>



<li><strong>via PEC</strong> scrivendo a: <strong>agcom@cert.agcom.it</strong></li>



<li><strong>via Fax</strong> utilizzando il numero: <strong>06 69644926</strong></li>
</ul>



<p>Puoi anche<strong> consegnare manualmente la documentazione recandoti personalmente presso la sede dell&#8217;Agcom</strong> (Ti sarà consegnata la ricevuta di avvenuta consegna dei documenti).</p>



<p><strong>Entro 30 giorni dall&#8217;avvenuta ricezione della richiesta di conciliazione l&#8217;Agcom avvierà il processo di definizione</strong>. La definizione della pratica avviene, secondo quanto è stabilito all&#8217;interno della<strong><a href="https://www.agcom.it/documentazione/documento?p_p_auth=fLw7zRht&;p_p_id=101_INSTANCE_FnOw5lVOIXoE&;p_p_lifecycle=0&;p_p_col_id=column-1&;p_p_col_count=1&;_101_INSTANCE_FnOw5lVOIXoE_struts_action=%2Fasset_publisher%2Fview_content&;_101_INSTANCE_FnOw5lVOIXoE_assetEntryId=799991&;_101_INSTANCE_FnOw5lVOIXoE_type=document" target="_blank" rel="noreferrer noopener"> delibera 184/13/CONS</a></strong></p>



<h2 class="wp-block-heading">Conclusioni</h2>



<p>Attraverso questo lungo articolo di approfondimento hai potuto scoprire<strong> tutte le regole, le normative in vigore e i tuoi diritti nel caso in cui la spedizione che hai effettuata risulti irrimediabilmente dispersa</strong>.</p>



<p>E&#8217; sempre necessario fare attenzione in casi simili, perché a volte si ritiene di non poter fare nulla e non si procede con la <strong>richiesta di indennizzo</strong>, altre volte si pensa di aver diritto a più di quanto stabilito dalle normative in vigore, ma come hai scoperto, questo diritto ti verrà riconosciuto a patto che tu abbia proceduto a tutelare la spedizione acquistando la copertura assicurativa contestualmente all&#8217;acquisto del servizio di trasporto.</p>



<p>Hai per caso avuto un&#8217;esperienza su questo tipo di problema e magari ti andrebbe di farla conoscere a noi e a tutti i nostri lettori? Scrivici, compilando il modulo <strong><a href="https://consumatori.blog/storie-di-consumatori/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Storie di Consumatori</a></strong>. Procediamo sempre alla pubblicazione delle storie di maggior interesse per dare altre informazioni e spunti di riflessione a chi ci segue con interesse da anni. </p>

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