<p><strong>Per condurre la maggior parte dei veicoli, siano essi da terra, aria o acqua, è necessario acquisire la licenza o patente di guida</strong>.</p>



<p>E&#8217; vietato dalla legge guidare un&#8217;auto, un camion, una moto, un aeroplano o un&#8217;imbarcazione senza aver prima il documento che attesta che si è abili alla guida. Fatta questa basica quanto necessaria affermazione, in questo articolo di approfondimento affrontiamo un tipo di licenza di guida particolare:<strong> la patente nautica</strong>.</p>



<p>Di cosa si tratta? E&#8217; un tipo <strong>patente che è obbligatorio possedere quando si pilotano imbarcazioni e oltre un certo numero di miglia dalla costa</strong>.</p>



<p><strong>Quali sono le normative che regolano la patente nautica? E che tipo di requisiti sono necessari per ottenerla? Quanti tipi di patente nautica esistono e quanto costa un corso di formazione? Come funziona l&#8217;esame finale?</strong></p>



<p>Se hai interesse nei confronti di questo argomento, se stai per <strong>avviare l&#8217;iter per conseguire la patente nautica</strong>, a queste e ad altre domande troverai risposta proseguendo con la lettura dei prossimi paragrafi. Salpiamo le ancore!</p>



<h2 class="wp-block-heading">Norme sulla patente nautica</h2>



<p><strong>Il regolamento che contiene le norme per il conseguimento della patente nautica dipende dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili</strong>. Da esso dipendono le decisioni, i regolamenti e le riforme in quest&#8217;ambito. </p>



<p>Il decreto ministeriale di riferimento è il <strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2008/09/22/008G0166/sg" target="_blank" rel="noreferrer noopener">DL 146/2008</a></strong>. L&#8217;oggetto del decreto sono le norme di attuazione dell&#8217;<strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2005-08-31&;atto.codiceRedazionale=005G0200&;elenco30giorni=false" target="_blank" rel="noreferrer noopener">art. 65 del DL 171/2015</a></strong> a sua volta in attuazione della <strong><a href="https://eur-lex.europa.eu/eli/dir/2003/44/oj/ita/pdf" target="_blank" rel="noreferrer noopener">direttiva 2003/44/CE</a></strong></p>



<p><strong>A partire dal 2021 un nuovo decreto ha molto semplificato la procedura per l&#8217;acquisizione della patente nautica</strong>, rendendo più snello anche l&#8217;esame finale.</p>



<p>Tra le novità introdotte vi è, per esempio, la possibilità per chi non dovesse riuscire a passare l&#8217;esame, di ripeterlo senza dover ricominciare tutto il percorso formativo.</p>



<p>Ecco il link al <strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-09-28&;atto.codiceRedazionale=21A05657&;elenco30giorni=true" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Decreto del 10 Agosto 2021</a></strong> emanato dal Ministero della Mobilità Sostenibili, che reca<em> l&#8217;adozione dei programmi di esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C e modalità di svolgimento delle prove</em>.</p>



<p>Cliccando sui link potrai accedere ai documenti ufficiali delle dei suddetti decreti e della direttiva CE.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Natante, imbarcazione o nave da diporto? Scopri le differenze</h2>



<p>Col termine <em>natante da diporto</em> si indica un mezzo galleggiante in grado di essere spostato sull&#8217;acqua tramite un sistema di guida a motore, a vela o a remi e hanno una lunghezza pari o inferiore ai 10 metri.<strong> I natanti possono essere a motore o a vela</strong>.</p>



<p><strong>Un&#8217;imbarcazione da diporto viene fatta navigare a motore o a vela e presenta una lunghezza che va dai 10 metri a un massimo di 24 metri</strong>.</p>



<p>Con <em>nave da diporto </em>si indica un&#8217;imbarcazione che superi la lunghezza di 24 metri.</p>



<p>L&#8217;Italia è l&#8217;unico paese in cui vige un <strong>sistema giuridico che regola le varie categorie di imbarcazioni</strong> e le cui norme sono contenute all&#8217;interno di particolari regolamenti europei, che l&#8217;Italia ha recepito, oltre a speciali certificazioni di qualità e sicurezza.</p>



<p>Per approfondire queste informazioni ti sarà utile accedere alla sezione del sito del Ministero delle Finanze alla pagina dedicata al <strong><a href="https://def.finanze.it/DocTribFrontend/getAttoNormativoDetail.do?ACTION=getSommario&;id={50FF310B-D79A-4E3C-A683-C9DAC6DE6FC9}" target="_blank" rel="noreferrer noopener">DL 171/2005</a></strong>.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Quando è obbligatorio possedere la patente nautica</h2>



<p><strong>L&#8217;obbligo di possesso di patente nautica </strong>si verifica per chi si mette alla conduzione dei seguenti tipi di natanti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>moto d’acqua (indipendentemente dalla distanza dalla costa);</li>



<li>qualsiasi tipo di imbarcazione oltre le 6 ;miglia dalla costa;</li>



<li>ogni mezzo di imbarcazione che monti un motore di potenza superiore ai 30 kW (40,8 Cv);</li>



<li>tutti i tipi di imbarcazione che abbiano potenza massima inferiore a 30 kW (40,8 Cv), ma:
<ul class="wp-block-list">
<li>con cilindrata superiore a 750 cc (2 tempi);</li>



<li>con cilindrata superiore a 1000 cc (4 tempi fuoribordo o a iniezione diretta);</li>



<li>con cilindrata superiore a 1300 cc (4 tempi entrobordo);</li>



<li>con cilindrata superiore a 1300 cc (diesel sovralimentato);</li>



<li>con cilindrata superiore a 2000 cc (diesel aspirato).</li>
</ul>
</li>
</ul>



<h2 class="wp-block-heading">Categorie di patente nautica</h2>



<p><strong>Per condurre un&#8217;imbarcazione e per navigare oltre certi limiti di distanza dalla costa, è quindi necessario conseguire una patente nautica</strong>. </p>



<p>Una riforma al codice della nautica ha modificato una regola, quella che in precedenza non obbligava al conseguimento della patente nautica per i conduttori di gommoni che installino motori di potenza superiore ai 40 Cv (o 30 Kw). Per questo tipo di imbarcazioni da diporto è stata creata la <strong>patente nautica di categoria A</strong>.</p>



<p>Approfondiamo ora le diverse categorie di patente nautica che sono le seguenti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li><strong>Categoria A:</strong> ;per il comando e la condotta di natanti, imbarcazioni da diporto e moto d&#8217;acqua;</li>



<li><strong>Categoria B:</strong> ;per il comando di navi da diporto;</li>



<li><strong>Categoria C:</strong> ;per la direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto</li>



<li><strong>Categoria D</strong>: abilitazione speciale per il comando di natanti e imbarcazioni da diporto e moto d&#8217;acqua.</li>
</ul>



<h3 class="wp-block-heading">Patente nautica Categoria A</h3>



<p>Questa categoria raggruppa le seguenti tipologie di imbarcazioni:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>natanti;</li>



<li>imbarcazioni da diporto;</li>



<li>moto d&#8217;acqua.</li>
</ul>



<p>A loro volta, le patenti nautiche di categoria A si suddividono in altre due fattispecie:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>navigazione entro le 12 miglia;</li>



<li>navigazione senza alcun limite di distanza dalla costa.</li>
</ul>



<p><strong>I tipi di imbarcazione interessati da questa categoria sono sia quelle a motore sia a vela e a vela con propulsione mista</strong>.</p>



<p>Per ciò che riguarda la grandezza dell&#8217;imbarcazione da diporto che è possibile pilotare dopo aver conseguito la patente nautica di categoria A, essa non deve superare i 24 metri di lunghezza.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Patente nautica Categoria B</h3>



<p><strong>La patente nautica di categoria B abilita al pilotaggio di navi da diporto con lunghezza superiore ai 24 metri.</strong> </p>



<p><strong>BUONO A SAPERSI</strong>: chi consegue la licenza di categoria B è abilitato alla guida di imbarcazioni che rientrano in quelle elencate nella categoria di patente nautica A.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Patente nautica Categoria C per persone disabili</h3>



<p><strong>La patente nautica di Categoria C è dedicata alle persone disabili ed è stata introdotta con la riforma della patente nautica avvenuta nel 2021.</strong> Si tratta di un&#8217;abilitazione alla direzione nautica di un&#8217;imbarcazione di lunghezza pari o inferiore ai 24 metri.</p>



<p>Col termine &#8220;<em>direzione nautica</em>&#8221; si indicano tutte le decisioni necessarie alla conduzione dell&#8217;imbarcazione. Cosa significa? Un esempio sintetico chiarirà questo criterio.</p>



<p><strong>Chi è in possesso della patente nautica di categoria C decide la rotta e le operazioni di navigazione ma non necessariamente deve attuarle. </strong>Può comandarne l&#8217;esecuzione anche se chi esegue le operazioni di navigazione non è in possesso di una patente nautica.</p>



<p>In massima sintesi: <strong>una persona disabile consegue la patente nautica C, dirige le operazioni di navigazione, a patto che la persona che le esegue sia maggiorenne e capace di attuare i comandi ricevuti.</strong></p>



<p><strong>IMPORTANTE DA SAPERE</strong>: in questa fattispecie, a bordo dell&#8217;imbarcazione è obbligatoria la presenza di uno speciale dispositivo elettronico che si rende necessario in caso di caduta in mare dell&#8217;operatore delle manovre e che è in grado di effettuare automaticamente tre importanti operazioni:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>individuare la persona;</li>



<li>arrestare i motori;</li>



<li>disattivare il pilota automatico</li>
</ul>



<p>Per il conseguimento di questa patente speciale sono anche necessarie una serie di visite e di certificazioni, come scoprirai di seguito&#8230;</p>



<h3 class="wp-block-heading">Patente nautica Categoria D</h3>



<p>In questo caso si tratta di <strong>un&#8217;abilitazione speciale alla navigazione che è stata introdotta col nuovo Codice della nautica da diporto</strong> aggiornato con l&#8217;approvazione del <strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/12/07/20G00185/sg" target="_blank" rel="noreferrer noopener">DL 160/2020</a></strong>.</p>



<p>Al suo interno rientrano situazioni particolari e che possono comprendere anche limitazioni alla navigazione, dovute per esempio alla verifica di <strong>uno stato psichico non congeniale al pilotaggio di un&#8217;imbarcazione</strong> o ad altri tipo di limiti per ciò che riguarda la tipologia di o le misure dell&#8217;imbarcazione</p>



<h2 class="wp-block-heading">Requisiti per il conseguimento della patente nautica</h2>



<p>Non vedi l&#8217;ora di <strong>solcare i mari alla guida di un&#8217;imbarcazione</strong> e fremi per conoscere le informazioni utili per conseguire la patente nautica? Sappi che deve essere in possesso di determinati requisiti che sono di tipo:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>anagrafico;</li>



<li>psicofisico;</li>



<li>morale.</li>
</ul>



<p>Per ciò che riguarda il requisito anagrafico devi <strong>essere maggiorenne</strong>, almeno nel caso in cui tu desideri manovrare imbarcazioni oltre le sei miglia dalla costa. </p>



<p><strong>Il requisito psicofisico indica che devi avere una sana e robusta costituzione e non essere affetto da patologie neurologiche o psichiatriche invalidanti al punto da non consentirti autonomia per la navigazione</strong>. Per le persone disabili è comunque prevista la patente nautica di categoria C come descritto nel paragrafo a essa dedicato.</p>



<p>Il requisito sulla moralità determina che non possano ottenere la patente nautica coloro che:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>sono stati dichiarati delinquenti abituali, per tendenza o professionali;</li>



<li>sono stati sottoposti a misure di sicurezza, di prevenzione o che siano stati condannati a pena detentiva superiore ai 3 anni.</li>
</ul>



<p>L&#8217;accertamento del requisito morale può essere effettuato dall&#8217;autorità marittima provinciale o dalla Motorizzazione Civile che in qualsiasi momento può avviare un accertamento richiedendo il certificato del casellario giudiziario.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Requisiti per il conseguimento della patente nautica Categoria C</h3>



<p>Il conseguimento della patente nautica di Categoria C presuppone una serie di requisiti e certificazioni.</p>



<p>Possono conseguire la patente speciale per la navigazione persone che:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>abbiano una limitazione invalidante a uno o più arti;</li>



<li>abbiano subito l&#8217;amputazione di uno o più arti che siano però stati reintegrati con apposite protesi che permettano per gli arti superiori una presa efficace e per gli arti inferiori una funzionalità soddisfacente per mantenere una certa autonomia.</li>
</ul>



<p>Diverso è il discorso delle <strong>patologie invalidanti che necessitano di una commissione medica che verifichi le condizioni della persona e che devono essere idonee alla direzione di un&#8217;imbarcazione</strong>.</p>



<p>Le patologie sono le seguenti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>encefalite;</li>



<li>sclerosi multipla;</li>



<li>miastenia grave;</li>



<li>malattie del sistema nervoso associate ad atrofia muscolare progressiva o disturbi miotonici;</li>



<li>malattie del sistema nervoso periferico;</li>



<li>postumi invalidanti da traumatismi del sistema nervoso centrale o periferico.</li>
</ul>



<p>La commissione medico-legale dovrà verificare che le patologie non siano a uno stadio avanzato, questo al fine di <strong>non pregiudicare la sicurezza della persona durante la navigazione. </strong></p>



<p><strong>ATTENZIONE</strong>: le visite specialistiche a cui è necessario sottoporsi per presentarsi dinnanzi alla commissione medica devono essere effettuate presso una struttura sanitaria pubblica.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Requisiti per la navigazione senza patente nautica</h2>



<p>In alcuni casi <strong>non è obbligatorio il possesso della patente nautica se si pilota un&#8217;imbarcazione da diporto con lunghezza pari o inferiore ai 24 metri che navighi entro 6 miglia dalla costa </strong>e che monti un motore di potenza inferiore a 30 KW cilindrata e che sia inferiore a:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>750 cc con carburazione a due tempi;</li>



<li>1.000 cc con carburazione a quattro tempi, motore fuori bordo o a iniezione diretta:</li>



<li>1.300 cc con carburazione a quattro tempi entro bordo:</li>



<li>2.000 cc se a ciclo diesel.</li>
</ul>



<p>Esistono però specifici requisiti anagrafici che sono i seguenti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>maggiore età per le imbarcazioni;</li>



<li>sedici anni di età compiuti per i natanti;</li>



<li>quattordici anni compiuti per i natanti a vela con superficie velica superiore ai quattro metri quadrati oltre alle imbarcazioni a remi che navigano a oltre un miglio dalla costa.</li>
</ul>



<h2 class="wp-block-heading">Come si consegue la patente nautica</h2>



<p>Per avviare la pratica che ti porterà al conseguimento della patente nautica dovrai sottoporti a un <strong>esame che prevede prove teoriche e pratiche</strong>.</p>



<p>Puoi scegliere se <strong>seguire un corso</strong> <strong>di nautica</strong> <strong>oppure presentarti da privatista</strong>, la decisione dipende fondamentalmente dalla tua effettiva preparazione teorica e pratica sulla conduzione di un natante, di un&#8217;imbarcazione o di una nave da diporto.</p>



<p>Funziona come per la patente per la guida di un&#8217;automobile: puoi presentarti alla motorizzazione e chiedere di sottoporti agli esami da privatista, oppure recarti presso una scuola guida che ti formerà alla guida e alla teoria sulle norme della circolazione stradale.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Seguire un corso presso una scuola nautica</h3>



<p>Chi sceglie di <strong>seguire un corso di preparazione per la guida di un&#8217;imbarcazione e per ottenere la patente nautica</strong>, dovrà iscriversi presso una <strong>scuola nautica</strong>.</p>



<p>Queste scuole devono essere aver ottenuto l&#8217;apposita certificazione che viene rilasciata dalla provincia.</p>



<p>Durante il corso acquisirai<strong> tutte le informazioni teoriche e pratiche necessarie per conseguire la patente nautica</strong>: dalle norme sulla navigazione alle manovre al <em>carteggio</em>, che ti forma all&#8217;uso delle carte nautiche, passando attraverso il funzionamento di un motore e alla <strong>comprensione della meteorologia</strong> e altri aspetti necessari per metterti alla guida di un&#8217;imbarcazione.</p>



<p>Devi solo scegliere: <strong>ami le imbarcazioni a motore o quelle a vela?</strong> La differenza è notevole, come saprai, così come lo sarà il corso di formazione che seguirai. </p>



<p><strong>Le barche a motore sono molto più facili da manovrare in confronto alle affascinanti imbarcazioni a vela </strong>per cui si devono avere cognizioni approfondite anche sui venti e sulle vele, che vanno sapute utilizzare al meglio <strong>per non rischiare incidenti durante la navigazione</strong>.</p>



<p>Infine, sappi che esistono <strong>corsi individuali e di gruppo</strong>. I primi sono più cari ma l&#8217;istruttore si concentrerà solo su di te e sulla tua formazione. I corsi di gruppo tuttavia, possono diventare una bella esperienza formativa e in molti casi anche una soluzione migliore per imparare osservando gli altri.</p>



<p>Come nel caso della scuola guida, si possono <strong>seguire corsi serali</strong> che sono organizzati dalla maggior parte delle scuole di nautica per consentire a tutti la partecipazione. <strong>Solitamente i corsi serali hanno un costo minore</strong>, ma queste sono informazioni che potrai scoprire solo contattando una delle scuole di nautica presenti sul tuo territorio.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Quanto costa il corso per la patente nautica?</h3>



<p>Eccoci alla parte economica:<strong> quanto costa seguire un corso per imparare a pilotare un&#8217;imbarcazione?</strong> Dipende da diversi fattori e anche dal tipo di imbarcazione che si desidera imparare a manovrare. A motore o a vela, per esempio?</p>



<p>Inoltre, alcune persone hanno già nozioni maturate avendo <strong>maturato esperienza di navigazione entro le 6 miglia</strong>, motivo per cui la formazione sarà eventualmente concentrata maggiormente ad alcuni passaggi e test che saranno oggetto di esame.</p>



<p>Esistono corsi brevi, che si svolgono in 3 o massimo 5 giorni, altri che durano 2 o 3 mesi. Le imbarcazioni a motore, per loro natura, sono più semplici da pilotare, mentre <strong>le barche a vela hanno necessità di una profonda conoscenza delle vele, dei venti, delle diverse manovre che occorre attivare durante la navigazione&#8230;</strong> E&#8217; un pianeta diverso.</p>



<p><strong>La media nazionale per un corso di formazione per conseguire la patente nautica entro le 12 miglia, si aggira su una media che va dai 450 ai 600 euro</strong> ma essendo, appunto, una cifra media, si possono trovare corsi più o meno cari.</p>



<p>A queste cifre vanno poi aggiunti i costi della pratica, le imposte da versare per l&#8217;esame e la stampa della patente, cifra che va versata alla Motorizzazione Civile/Guardia Costiera.</p>



<p>Le scuole di nautica seguono gli iscritti in tutte le fasi, fino alla domanda di iscrizione agli esami.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Presentarsi all&#8217;esame da privatista</h3>



<p>Ritieni di non avere necessità di seguire un corso di formazione perché hai già una buona preparazione di base? <strong>Puoi presentarti agli esami da privatista.</strong></p>



<p>Se è la soluzione che fa per te, ecco cosa devi fare:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>prepara l&#8217;istanza compilando l&#8217;apposito modulo che puoi richiedere alla Motorizzazione Civile o alla Capitaneria di Porto del tuo territorio;</li>



<li>falla protocollare presso la Motorizzazione Civile e la Guardia Costiera.</li>
</ul>



<p>Dovrai allegare dei documenti, versare le tasse previste e porre delle marche da bollo su alcuni documenti che sono necessari per potersi sottoporre al&#8217;esame.</p>



<p><strong>BUONO A SAPERSI</strong>: per ottenere informazioni dettagliate il consiglio è quello di rivolgersi direttamente alla <strong>sede della motorizzazione della propria zona oppure alla Capitaneria di Porto</strong>.</p>



<p>Cliccando sul seguente link accederai a un modello di modulo per la richiesta di sottoporsi all&#8217;esame pratico di nautica: noterai nella compilazione che si può selezionare la casella &#8220;<em>Privatista</em>&#8220;, leggilo per scoprire anche altre informazioni utili <strong><a href="https://motorizzazioneroma.eu/documenti/patenti/istanzaprovapratica.pdf" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Istanza per sostenere prova pratica per la patente nautica</a></strong></p>



<h2 class="wp-block-heading">Esami per la patente nautica</h2>



<p>Come per altri tipi di esami, anche<strong> per conseguire la patente nautica dovrai sottoporti a un esame teorico e a uno pratico</strong>. </p>



<p><strong>La patente nautica è un documento che ha valore legale esattamente come nel caso della patente di guida delle automobili o delle motociclette di una certa cilindrata</strong>, devi quindi prendere in seria considerazione anche la fase degli esami, in quanto si tratta del conseguimento di un&#8217;abilitazione alla guida, solo che in questo caso si tratta di imbarcazioni.</p>



<p>Anche <strong>le norme che regolano lo svolgimento degli esami sono dettate dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili </strong>e le modifiche e riforme avvengono attraverso l&#8217;emanazione di direttive ministeriali.</p>



<h3 class="wp-block-heading">L&#8217;esame teorico e pratico: svolgimento e novità</h3>



<p><strong>L&#8217;esame teorico si compone di quiz a risposta multipla</strong>.</p>



<p>Con la pubblicazione del <strong>Decreto Dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili approvato il 22 Maggio del 2022</strong>, è stato approvato <strong>l&#8217;elenco unico nazionale dei quesiti per lo svolgimento delle prove scritte per il conseguimento delle patenti nautiche.</strong></p>



<p>I nuovi programmi per le prove scritte e pratiche che sono stati adottati con la riforma in questione, sono contenuti all&#8217;art. 6 del <strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/09/28/21A05657/sg" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Decreto Ministeriale pubblicato il 10 Agosto del 2021</a></strong>, articolo che descrive le prove di esame a seconda della tipologia di navigazione, come da immagine sottostante:</p>


<div class="wp-block-image">
<figure class="aligncenter size-large"><img src="https://consumatori.blog/wp-content/uploads/2022/11/esami-patente-nautica-1024x558.jpg" alt="" class="wp-image-13287"/></figure></div>


<h3 class="wp-block-heading">Esame teorico: come si svolge</h3>



<p>Ci siamo, è arrivato il momento di sottoporsi agli esami&#8230;Il primo che dovrai passare è quello teorico. </p>



<p>Si inizia con quello che viene denominato in gergo tecnico<em> esercizio di carteggio</em>, termine che indica <strong>le dinamiche necessarie a tracciare la rotta sulle carte nautiche</strong>. Dovrai dimostrare di essere in grado di leggere le coordinate sulla carta nautica ma anche di sapere cosa sia il criterio di <em>navigazione stimata </em>e di saper<strong> calcolare l&#8217;autonomia in base al carburante restante e alla potenza del motore installato</strong> <strong>sull&#8217;imbarcazione</strong>.</p>



<p><strong>BUONO A SAPERSI</strong>: porta con te una matita, un compasso, una gomma per cancellare e le tavole nautiche conformi alla <strong>pubblicazione II3070 edita dall&#8217;Istituto Idrografico della Marina Militare</strong>. Ti saranno necessari per svolgere l&#8217;esercizio di carteggio.</p>



<p>Per facilitarti, ecco l&#8217;edizione dell&#8217;Istituto Idrografico della Marina Militare: <strong><a href="https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/pilastro-logistico/scientifici/idrografico/Documents/catalogo_2020/Catalogo_Generale_2020.pdf" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Catalogo Generale delle carte e delle pubblicazioni nautiche 2020</a></strong>.</p>


<div class="wp-block-image">
<figure class="alignright size-full"><img src="https://consumatori.blog/wp-content/uploads/2022/11/esame-1.jpg" alt="" class="wp-image-13293"/></figure></div>


<p>Inoltre: conosci l&#8217;antico <strong><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Proiezione_cilindrica_centrografica_modificata_di_Mercatore" target="_blank" rel="noreferrer noopener">sistema di proiezione delle coordinate di Mercatore</a></strong>? Se non sai di cosa si tratti, meglio che tu approfondisca&#8230;</p>



<p><strong>Se passerai la prima fase teorica otterrai l&#8217;ammissione alla seconda: quella che ti sottoporrà a un questionario a risposta multipla. Dovrai rispondere a 20 domande scegliendo tra tre diverse risposte per ognuna.</strong></p>



<p>Passerai l&#8217;esame se risponderai correttamente ad almeno 17 delle 20 domande: il margine di errore è infatti di sole tre risposte sbagliate.</p>



<p><strong>ATTENZIONE</strong>: le risposte al questionario devono essere date ponendo una croce sulla casella che si ritiene contrassegni la risposta esatta. Non rispondere a una o più domande o apporre un segno diverso dalla croce sulla casella viene calcolato come risposta sbagliata.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Esame di pratica per la patente nautica</h3>



<p><strong>Se passi l&#8217;esame teorico otterrai l&#8217;ammissione a quello di pratica</strong> <strong>durante il quale dovrai dimostrare di essere capace di manovrare il tipo di imbarcazione a vela o motore per cui stai cercando di ottenere la patente nautica.</strong></p>



<p>Secondo quanto è riportato all&#8217;<strong>art. 3 comma 1 del <a href="https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/09/28/21A05657/sg" target="_blank" rel="noreferrer noopener">DL 323/2021</a></strong> gli esaminandi dovranno aver svolto almeno 5 ore complessive di manovre a bordo di imbarcazioni o navi da diporto messe a disposizione da <strong>scuole di nautica per la formazione professionale</strong>, che dovranno certificarne l&#8217;avvenuta esecuzione.</p>



<p>Ecco un&#8217;immagine dell&#8217;articolo in questione:</p>



<figure class="wp-block-image size-full"><img src="https://consumatori.blog/wp-content/uploads/2022/11/esame-nauticod-1.jpg" alt="" class="wp-image-13295"/></figure>



<h2 class="wp-block-heading">Validità della patente nautica</h2>



<p>Hai conseguito la tua patente nautica? Congratulazioni, puoi solcare le acque dei mari al comando delle imbarcazioni che piloterai.</p>



<p>Ma, qual è la durata della validità del tuo nuovo documento? Ecco la risposta:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>Fino al compimento del sessantesimo anno di età, la patente nautica si deve rinnovare ogni 10 anni;</li>



<li>dai 60 ai 70 anni dovrai procedere al rinnovo ogni 5 anni.</li>
</ul>



<p><strong>BUONO A SAPERSI: </strong>se la patente nautica è in scadenza si può procedere al rinnovo anche prima che scada. </p>



<p>Ecco i documenti necessari per chiedere il rinnovo, la cui richiesta va presentata al medesimo ufficio presso il quale si è ottenuta la prima emissione, quindi o <strong>alla Motorizzazione Civile o alla Capitaneria di Porto</strong>, a seconda dei casi personali.</p>



<p><strong>ATTENZIONE</strong>: <strong>Patente C nautica</strong>: solo in questo particolare caso, che abilita alla direzione di un&#8217;imbarcazione ed è dedicata alle persone disabili, la scadenza è sempre di 5 anni.</p>



<p>I documenti da presentare sono i seguenti:</p>



<ul class="wp-block-list">
<li>la patente nautica scaduta o in scadenza;</li>



<li>modulo per la richiesta di rinnovo (da chiedere alla Motorizzazione Civile o alla Capitaneria di Porto);</li>



<li>certificato medico legale rilasciato da una struttura sanitaria pubblica;</li>



<li>2 foto tessera recenti;</li>



<li>1 marca da bollo da 16 euro;</li>



<li>fotocopia fronte/retro della carta di identità;</li>



<li>codice fiscale.</li>
</ul>



<p><strong>La modulistica può essere richiesta alla Motorizzazione Civile o alla Capitaneria di Porto del proprio territorio</strong>, ma puoi trovare online i moduli in formato pdf che a volte sono resi pubblici dalle varie sedi provinciali.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Sanzioni amministrative per chi non rinnova la patente nautica</h2>



<p>Può accadere di <strong>dimenticare di rinnovare un documento in scadenza</strong>. Attenzione però, perché le sanzioni amministrative sono salate.</p>



<p>Se navighi e la tua patente è ormai scaduta, <strong>rischi una multa che va da un minimo di 207 a un massimo di 1.033 euro</strong>, la cifra è calcolata anche in base al periodo di ritardo: se è scaduta da diverso tempo, ecco che la multa sale.</p>



<p>Più grave la situazione di chi naviga anche se gli è stata revocata la patente per la navigazione: questo tipo di trasgressione può far lievitare la sanzione amministrativa fino a circa 8.000 euro. Meglio evitare&#8230;</p>



<h2 class="wp-block-heading">Quando si rischia il ritiro della patente nautica</h2>



<p>Come per la patente di guida di mezzi su strada, <strong>anche la patente nautica segue criteri di tipo giuridico e amministrativo</strong>.</p>



<p>Può essere sospesa se si presentano determinate condizioni e poi rilasciata nuovamente se la persona risolve il problema a monte della sospensione. Se arriva una denuncia, per esempio per <strong>guida dell&#8217;imbarcazione in stato di ebrezza o sotto gli effetti di droga</strong> e si è provocato un incidente, si sarà sottoposti a un regolare giudizio e nel frattempo, in special modo se ci sono stati feriti, <strong>la patente nautica sarà sospesa.</strong></p>



<p>Nei casi più gravi può persino essere ritirata ad omnia. Significa che non sarà mai più restituita o rilasciata, ma sono casi rari.</p>



<p>Leggi le informazioni approfondite sulle norme che regolano la sospensione della patente nautica, così potrai renderti conto di quali sono i rischi a cui si incorre mentre si è alla guida di un&#8217;imbarcazione per cui è obbligatorio essere titolari di una patente nautica: <strong><a href="https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.versione=1&;art.idGruppo=0&;art.flagTipoArticolo=0&;art.codiceRedazionale=097G0466&;art.idArticolo=25&;art.idSottoArticolo=1&;art.idSottoArticolo1=10&;art.dataPubblicazioneGazzetta=1997-12-17&;art.progressivo=0#:~:text=Art.,di%20cui%20all'articolo%205." target="_blank" rel="noreferrer noopener">Gazzetta Ufficiale &#8211; Art. 25: sospensione delle patenti nautiche</a></strong>.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Conclusioni</h2>



<p>Leggendo fin qui hai appreso tutte le informazioni di cui hai necessità per <strong>avviare l&#8217;iter che ti condurrà al conseguimento della patente nautica</strong>: hai trovato interessante questo articolo di approfondimento?</p>



<p>Cosa ne pensi dei corsi di formazione per conseguire la patente nautica? Oppure sei tra coloro che si presentano agli esami da privatista? Hai un&#8217;esperienza da raccontare sul tema trattato e vuoi raccontarcela?</p>



<p>Scrivici compilando il modulo online <strong><a href="https://consumatori.blog/storie-di-consumatori/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Storie di consumatori</a></strong>: arricchirai con il tuo racconto ciò che hai letto e darai modo ai nostri lettori di poter acquisire altre informazioni utili.</p>



<p>Aspettiamo di leggerti e se la tua storia sarà di interesse generale sarà pubblicata su questo sito.</p>

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