TIM interrompe la linea per morosità ma non c’è modo di rimediare e nessuno dà risposte chiare

Avendo comperato un cellulare con acconto 100€ e 30 rate da 5€ è successo che in ottobre 2020 l’ultima rata non è stata pagata per un disguido con cc poste.
al 28 dicembre di notte mi è stata chiusa la linea. Non rendendomi conto del perché sono andato al negozio dove avevo comperato il cellulare ma mi rispondono che devo arrangiarmi col 119.

Primo operatore mi risponde che bè un problema di rete e che si risolve entro 24 h
richiamo secondo operatore mi dice che è una morosità e che comunque si attivano loro presso ente della domiciliazione e che verrà risolto entro 24 h-
arriviamo al 31 mi danno un iban x saldare la rata…

L’iban è sbagliato richiamo e mi danno numero cc, faccio versamento e mando fax di conferma. Richiamo più volte, in gennaio mando Pec con copia pagamento operatori vari con varie giustificazioni e uno mi dice che devo pagare una penale di 27,32€ per la rata di 5€, pago anche questa

Al 13 gennaio mando fax e Pec e sono ancora al 15 gennaio senza linea. Ho problemi gravi
di reperibilità e sono nauseato dall’arroganza della Tim che essendo da vent’anni cliente non si degna di una spiegazione con un servizio 119 dove ogni operatore da indicazioni diverse e negozi incapaci di aiutare il cliente.