<p><strong>Gli Italiani sono un popolo di grandi risparmiatori</strong> e anche di investitori. Il risparmio fa parte della tradizione nazionale, e l’investimento – spesso nel cosiddetto “<em>mattone</em>” cioè gli immobili – è anch&#8217;esso una delle prerogative tipiche della popolazione nazionale.</p>



<p>L’Italiano medio investe, come di sa, preferibilmente in cose solide: appartamenti, proprietà in luoghi di villeggiatura, ma anche nell&#8217;arte, nell&#8217;antiquariato e nei preziosi. Come<strong> l’oro</strong>, nobile metallo, che da qualche anno ha preso la piena attenzione di chi ha denaro da parte e intende metterlo a frutto con un <strong>investimento </strong>che può essere particolarmente vantaggioso, se si conoscono le regole fondamentali prima di affrontare questo tipo di scelta.</p>



<p>Da alcune <strong>analisi realizzate sul settore dell’oro da investimento</strong>, sono emersi dati interessanti. </p>



<p>Uno per tutti è quello relativo alla crescita percentuale degli Italiani che, in special modo dopo l’esplosione della<strong> crisi economica del 2008</strong>, hanno pensato bene di <strong>mettere al sicuro il denaro acquistando oro</strong>. </p>



<p>La scelta non è casuale, perché è un dato di fatto che <strong>in Italia l’inflazione aumenta</strong> <strong>costantemente</strong>, facendo perdere valore d&#8217;acquisto alla moneta, l&#8217;Euro. Di contro,<strong> il valore dell’oro si mantiene stabile</strong>, con risalite frequenti che fanno amare sempre di più questo tipo di investimento.</p>



<p>Iniziamo quindi ad approfondire questo tema, che può far <strong>scoprire un modo diverso di tutelare l’economia privata </strong>e di non far rischiare scossoni che possono portare alla disperazione.</p>



<p>Leggendo i prossimi paragrafi scoprirai tutto ciò che è bene sapere prima di metter mano al portafogli per acquistare oro nelle sue diverse forme.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Investire in oro fisico: 3 forme diverse</h2>



<p>Se si accenna al tema dell’<strong>investimento in oro</strong>, si è portati a pensare immediatamente ai <em>lingotti</em>. Ne esistono di varie grammature e forme: <strong>dalle lamine ai lingotti da pochi grammi</strong>, per arrivare ai<strong> lingotti da fusione</strong> con una grammatura anche molto elevata.</p>



<p>Esistono però<strong> tre diverse forme di</strong> investimento in oro, eccole di seguito:</p>



<ul class="wp-block-list"><li><strong>gioielli d’oro</strong></li><li>in <strong>lingotti </strong></li><li>in <strong>monete d’oro </strong></li></ul>



<p>Di seguito troverai un approfondimento per ognuna di esse.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Gioielli d’oro</h3>



<p>Chi preferisce <strong>acquistare gioielli d’oro a scopo d’investimento</strong> deve rammentare alcune regole, fondamentali per non vanificare il proprio progetto.</p>



<p>Innanzitutto, <strong>rivolgersi sempre a gioiellerie conosciute e prestigiose</strong>, che garantiscano non solo l’effettivo titolo del metallo, quanto anche la lavorazione, che può essere industriale o artigianale, ma che deve essere realizzata a regola d’arte. È meglio acquistare un solo pezzo, magnificamente prodotto, piuttosto di tre ma di dubbia fattura, che abbasserebbe anche di molto il <strong>valore del monile</strong>.</p>



<p>Si possono anche <strong>acquistare gioielli d’oro d’antiquariato</strong>, e in questo caso al valore del metallo si aggiunge quello del <strong>pezzo storico</strong>, magari appartenuto a qualche <strong>collezione privata di personaggi importanti</strong>. </p>



<p>Con un solo investimento, in realtà se ne fanno due: in oro, e in antiquariato.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Lingotti d’oro</h3>



<p>Per ciò che riguarda i <strong>lingotti d’oro a titolo 999</strong>, essi sono presenti sul mercato in varie grammature o <em>pezzature</em>, come si dice in gergo tecnico.</p>



<p>Si parte dai<strong> mini lingotti da un</strong> <strong>grammo fino a un massimo di 12.500 grammi</strong> circa, che corrispondono a 12,5 chili. A meno che non si disponga di un enorme patrimonio finanziario, ma si desidera comunque <strong>investire in oro una parte dei propri risparmi</strong>, la pezzatura migliore da acquistare è quella da 100 grammi.</p>



<p>La ragione di questa scelta è semplice: il costo non è esorbitante, <strong>il mini lingotto si conserva facilmente in cassaforte</strong> senza prendere troppo spazio, e nel momento in cui si decide di rivenderlo, il mercato lo accetta senza problemi. Le pezzature pesanti, invece, potrebbero rappresentare un problema se si ha necessità di <strong>monetizzare in tempi brevi</strong>.</p>



<p>Ecco quindi che l’acquisto, anche periodico, di lingotti da un etto, rappresenta la scelta più saggia.</p>



<p><strong>ATTENZIONE</strong>: in alcuni casi <strong>il peso dei lingotti è espresso in once</strong>, unità di misura inglese, e questo perché i fonditori in questo caso sono inglesi.</p>



<h3 class="wp-block-heading">Monete d’oro</h3>



<p>Eccoci arrivati alle <strong>monete d’oro</strong>. Ne esistono di vari tipi, ecco l’elenco delle più conosciute e apprezzate:</p>



<ul class="wp-block-list"><li><strong>Sterlina d’oro</strong></li><li><strong>Marengo italiano</strong></li><li><strong>Marengo austriaco</strong></li><li><strong>Marengo francese</strong></li><li><strong>10 e 20 Dollari USA</strong></li><li><strong>Krugerrand del Sudafrica</strong></li><li><strong>100 pesos del Cile</strong></li><li><strong>50 Pesos del Messico</strong></li><li><strong>100 corone austriache</strong></li></ul>



<p>La lista è molto più ampia, ma è per comprendere che non esistono solo le famose <strong>sterline d’oro</strong>, che rappresentano un elemento molto apprezzato dal mercato, anche per fare un regalo raffinato e che duri e aumenti di valore nel tempo. </p>



<p><strong>Tutti i paesi del mondo coniano monete in oro</strong>, è quindi possibile scegliere tra molte di esse.</p>



<p>Se si decide di <strong>investire in monete d’oro</strong>, è anche bene sapere che si parla in questo caso delle cosiddette <strong>monete di Borsa</strong>. Significa che il loro valore oscilla in base alle <strong>variazioni del valore quotidiano dell’oro</strong>. </p>



<p>Anche il prezzo di acquisto, va rammentato, oscilla quotidianamente in base alle oscillazioni di Borsa. È il motivo per cui, la stessa moneta d’oro può costare di meno o di più in base alla <strong>quotazione del giorno</strong>. </p>



<div class="wp-block-image"><figure class="aligncenter size-full is-resized"><img src="https://consumatori.blog/wp-content/uploads/2021/08/pexels-pixabay-47047.jpg" class="wp-image-7744" width="640" height="480"/></figure></div>



<h2 class="wp-block-heading">Oro finanziario</h2>



<p>In questo caso si tratta di un investimento di tipo diverso, che ha a che fare con i <strong>titoli che sono negoziati in Borsa e in tempo reale</strong>. È come investire in azioni, e ovviamente ciò rappresenta un <strong>maggior rischio per l’investitor</strong>e.</p>



<p>Un conto è <strong>acquistare gioielli o lingotti</strong>, versare il dovuto e ottenere in cambio il controvalore in oggetti fisici. Un altro conto è <strong>investire in Borsa</strong>. Parliamo infatti di <strong>strumenti finanziari</strong>, che hanno a che vedere con l’oro e le sue fluttuanti quotazioni, ma che non fanno portare a casa oggetti concreti, semmai i guadagni derivanti dalle fluttuazioni.</p>



<p>Tra gli strumenti dell’oro finanziario più conosciuti ci sono:</p>



<ul class="wp-block-list"><li><strong>ETF </strong>– acronimo di <strong>Exchange Traded Fund</strong>, che è un fondo d’investimento che si propone come strumento d’investimento collettivo</li><li><strong>PAC</strong> – è proposto dalla<strong> Banca Etruria</strong>. È a tutti gli effetti un vero <strong>Piano di Accumulo Capitale</strong> molto flessibile e che funge anche come strumento di <strong>previdenza integrativa</strong>. È inoltre possibile esigere il controvalore in qualsiasi momento, non esistendo vincoli temporali.</li></ul>



<p>È questo un tipo di decisione da intraprendere se si ha già un po’ di dimestichezza con gli <strong>investimenti in titoli</strong>, oppure se si desidera diversificare l’investimento di una parte dei propri risparmi.</p>



<p>Il parere preventivo di un esperto fidato è consigliabile.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Dove acquistare oro da investimento</h2>



<p>Esistono diversi <strong>canali di acquisto per l’oro </strong>da investimento. </p>



<p>Quelli tradizionali sono le gioiellerie, che oltre ai gioielli possono procurare, anche su richiesta, i <strong>lingotti di varia pezzatura</strong>. Esiste anche il circuito dei <strong>Banco Metalli</strong>, operatori in oro autorizzati e regolarmente iscritti all&#8217;albo istituito presso la <strong>Banca d’Italia</strong>.</p>



<p>Per ciò che riguarda invece l’oro finanziario il discorso è diverso. Si tratta di un vero <strong>investimento in Borsa</strong>, e in questo caso è necessario <strong>rivolgersi a un istituto finanziario fidato</strong>, che dia tutte le informazioni in maniera chiara e dettagliata per consentire di comprendere bene anche i rischi di questo tipo di investimento.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Acquistare oro da investimento online: occhio alle truffe</h2>



<p>Oggi si può anche <strong>investire in oro su piattaforme web certificate</strong>, quindi affidabili, ma è necessario valutare attentamente la scelta verificando alcuni parametri. </p>



<p>Per assicurarsi che il sito sia serio è bene accertarsi che esso collabori con alcuni degli <strong>organismi che regolano il mercato internazionale del commercio dell’oro</strong>, come il <strong><a href="https://www.cmegroup.com/company/comex.html" target="_blank" rel="noreferrer noopener">COMEX</a></strong> o la <strong><a href="https://www.bullionbypost.eu/?gclid=CjwKCAjwr56IBhAvEiwA1fuqGtd-cM-zV2C9I5qwr_4rE03pX_dNJmdbYqc2utBcTDWIsWkzP_noIhoCcbAQAvD_BwE" target="_blank" rel="noreferrer noopener">London Bullion Market Agency</a></strong>, autorità indipendenti per il mercato dei metalli preziosi.</p>



<p>Attenzione a non cadere in errore se <strong>i prezzi di vendita sono </strong>troppo bassi rispetto a quelli di mercato: <strong>la truffa è assicurata</strong>. Fondamentale, infine, la produzione della fattura di acquisto, all’interno della quale deve anche essere menzionata la provenienza dell’oro.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Riferimenti normativi</h2>



<p>La compravendita dell&#8217;oro e la sua fiscalità sono regolate da una legge dello Stato Italiano e da una direttiva europea.</p>



<p>La Legge 7/2000 regola la disciplina del mercato mercato dell&#8217;oro, anche in attuazione della direttiva 98/80/CE del Consiglio, del 12<strong> </strong>ottobre 1998 &#8211; cliccare sul seguente link per leggere il testo integrale: <strong><a href="https://www.parlamento.it/parlam/leggi/00007l.htm" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Legge 7/2000</a></strong>.</p>



<p>Di seguito, <a href="https://consumatori.blog/wp-content/uploads/2021/08/CELEX_31998L0080_IT_TXT.pdf">ecco la direttiva europea sul sistema fiscale riferito alla compravendita dell&#8217;oro</a>.</p>

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