eCall: il nuovo sistema GPS di emergenza obbligatorio sui veicoli

<p>Forse non hai mai sentito parlare di <a href&equals;"http&colon;&sol;&sol;www&period;europarl&period;europa&period;eu&sol;news&sol;it&sol;press-room&sol;20150424IPR45714&sol;ecall-dispositivi-per-la-chiamata-automatica-d-emergenza-dal-2018"><strong>eCall<&sol;strong><&sol;a>&comma; ma è bene che tu sappia di cosa si tratta&comma; dal momento che – a partire dal 31 Marzo 2018 &&num;8211&semi; questo sistema dovrà essere integrato a tutti i nuovi veicoli che circoleranno all’interno dell&&num;8217&semi;<strong>Unione Europea<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<h2><strong>Cosa prevede la normativa<&sol;strong><&sol;h2>&NewLine;<p>Per sviluppare un <strong>progetto globale di sicurezza sulle autovetture circolanti in Europa<&sol;strong>&comma; nel 2013 è stata approvata una proposta – da mettere in atto entro il 2015 – atta a fornire un numero di emergenza agli automobilisti che circolano all’interno della Comunità Europea&period;<&sol;p>&NewLine;<p>In pratica&colon; in caso di incidente&comma; è reso possibile per l’automobilista di <strong>collegarsi automaticamente ai soccorsi<&sol;strong>&comma; così da non dover passare necessariamente dalle numerazioni nazionali&comma; unificando in tal modo la chiamata e rendendola più efficace e mirata alla necessità urgente del momento&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La normativa è stata approvata nel 2015 – come prescritto dalla proposta avviata nel 2013 – mentre l’entrata in vigore della stessa&comma; in tutte le nazioni europee&comma; è stata resa possibile entro i tre anni successivi&period; Ora ci siamo&colon; il sistema eCall&comma; a partire dal 31 Marzo 2018&comma; diventa <strong>obbligatorio<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Per i primi tempi dall’attuazione della normativa&comma; questo sistema sarà obbligatorio esclusivamente su tutte le vetture circolanti e sui veicoli commerciali leggeri&comma; ma con molta probabilità l’obbligatorietà sarà<strong> estesa a pullman e altri veicoli<&sol;strong> come camion&comma; autobus e altri&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ovviamente&comma; è chiesto ai produttori di veicoli di applicare la normativa&colon; ciò significa che&comma; a partire dal 31 Marzo 2018&comma; tutte le nuove vetture circolanti in Europa dovranno necessariamente essere provviste del<strong> nuovo sistema di emergenza denominato eCall<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tutto ciò deriva da <strong>accordi intrapresi tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti<&sol;strong>&comma; in merito al sistema satellitare statunitense denominato<strong> GPS<&sol;strong> – <em>Global Positioning System<&sol;em> – che è il più diffuso <strong>sistema di posizionamento e navigazione satellitare<&sol;strong> in ambito civile&period; Durante le trattative&comma; il governo statunitense ha verificato le modalità di utilizzo dell’unione europea di questo sistema&comma; invitando a sfruttarne a pieno le peculiarità&period;<&sol;p>&NewLine;<h2><strong>Di cosa si tratta<&sol;strong><&sol;h2>&NewLine;<p>Ma di cosa si tratta nello specifico&quest;<strong> eCall<&sol;strong> è un sistema che&comma; integrato ai veicoli&comma; nel momento in cui si verifica un incidente&comma; invia – automaticamente – una chiamata di emergenza al <strong>numero unico di emergenza 112<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Immediatamente si stabilisce un <strong>contatto vocale tra la centrale di emergenza e l’abitacolo del veicolo<&sol;strong>&comma; e nel frattempo le coordinate esatte del punto in cui si è verificato l’incidente&comma; grazie al sistema GPS&comma; vengono fornite ai soccorritori che si trovano nel punto più vicino rispetto a dove si è verificato l’incidente&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Oltre al <strong>sistema automatico di chiamata ai soccorsi<&sol;strong>&comma; è anche possibile l’<strong>attivazione manuale<&sol;strong>&comma; attraverso un pulsante che si trova all’interno dell’abitacolo del veicolo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Secondo diversi studi recentemente diffusi&comma; questo tipo di congegno può non solo ridurre di un buon 50&percnt; i tempi di risposta alle chiamate di soccorso&comma; ma addirittura <strong>salvare la vita a circa 2&period;500 persone<&sol;strong> ogni anno&period; Un bel risultato&period;<&sol;p>&NewLine;<h2><strong>La questione della Privacy<&sol;strong><&sol;h2>&NewLine;<p>Al di là dell’aspetto puramente legato alla <strong>sicurezza degli automobilisti<&sol;strong> però&comma; si profilano <strong>problematiche legate alla privacy<&sol;strong>&comma; dal momento che tutti gli autoveicoli circolanti sono praticamente tracciati attimo per attimo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>In effetti col sistema GPS&comma; i pacchetti di dati che vengono costantemente inviati al sistema di rilevamento della posizione potrebbe dare adito a dubbi sull’utilizzo stesso – da parte di terzi – di dati sensibili quali la posizione di un mezzo in un determinato territorio e a una data ora&period;<&sol;p>&NewLine;<p>A quanto pare però&comma; proprio per ovviare a problematiche relative alla privacy&comma; la stessa Unione Europea ha pensato bene di inserire – nella documentazione riferita al progetto eCall – una clausola che determina la<strong> non registrazione dei dati dei singoli veicoli<&sol;strong>&comma; almeno fino a che non scatti la chiamata di emergenza&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Nel documento intitolato&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;<strong><em><a href&equals;"http&colon;&sol;&sol;ec&period;europa&period;eu&sol;justice&sol;data-protection&sol;article-29&sol;documentation&sol;opinion-recommendation&sol;files&sol;2006&sol;wp125&lowbar;en&period;pdf">Working document on data protection and privacy implications in eCall initiative<&sol;a><&sol;em><&sol;strong><em>” <&sol;em>che tradotto significa<em> &OpenCurlyDoubleQuote;Documento sulla protezione dei dati  e implicazioni sulla privacy relativi all’iniziativa eCall”<&sol;em> è chiaramente spiegato come in nessun modo sarà permesso – a parti terze – di estrapolare i dati dal sistema eCall&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ciò dovrebbe essere garantito dal fatto che il sistema <strong>eCall viene connesso alla rete GPS<&sol;strong> solo al momento dell’incidente o della chiamata manuale&comma; ma ci sono già diversi dubbi relativi alla sussistenza di questo criterio&period;<&sol;p>&NewLine;<h2><strong>Conclusioni<&sol;strong><&sol;h2>&NewLine;<p>Certamente eCall appare essere un ottimo <strong>sistema di emergenza in caso di incidente<&sol;strong>&comma; a patto che non divenga un &OpenCurlyDoubleQuote;Grande fratello” in stile orwelliano…<&sol;p>&NewLine;<p>Ci interessa conoscere l’opinione dei nostri lettori&colon; cosa ne pensate&quest;<&sol;p>&NewLine;