Nuova riforma al codice della strada, per aggiornare alcuni punti importanti che hanno a che fare con la sicurezza stradale e l’incolumità delle persone che guidano o che circolano a piedi.
Il numero dei decessi causati da incidenti stradali nel nostro paese è purtroppo aumentato in maniera quasi esponenziale. La causa, fondamentalmente, è dovuta alla distrazione alla guida, ma anche e sopratutto ad abuso di alcol e droghe e al non onorare le regole della circolazione stradale.
Ecco perché, periodicamente, vengono dettate nuove regole e normative alla circolazione stradale: per cautelare la vita e la sicurezza dei cittadini.
Approfondiamo quindi, nei prossimi paragrafi, tutte le novità e le modifiche.
In questo articolo parliamo di:
Una tra le prime novità da tenere bene a mente, riguarda il divieto assoluto di guidare parlando al cellulare. chi usa il cellulare mentre guida, ora rischia sanzioni salatissime, che – secondo i casi – vanno dai 422 ai 1.697 euro.
Non basta: oltre alla sanzione amministrativa, è prevista la sospensione della patente da 1 a 3 mesi, ma esclusivamente nei casi in cui la medesima violazione al codice della strada dovesse avvenire entro i due anni successivi alla medesima multa.
Eccezioni sono state previste per chi, mentre guida, usa parlare al cellulare attraverso il vivavoce, come chiarisce l’articolo 173 del nuovo codice della strada (cliccare sul link per leggere l’articolo 173).
Tra le novità non potevano mancare le regole per chi, oggi, ama circolare per le strade delle città a bordo di biciclette, un mezzo sempre più utilizzato non solo dai giovanissimi, bensì anche dagli adulti: il traffico cittadino sta cambiando le modalità di circolazione un po’ ovunque.
Ecco le nuove regole:
Questa è una vera novità, e deriva da una sentenza di Cassazione – la N° 51284/2017 – che ha disposto che, in presenza di incidente stradale che ha come esito feriti o, peggio, persone decedute, è necessaria l’assistenza di un legale se questo viene richiesto dalla polizia giudiziaria.
Resta invece invariata la possibilità di essere sottoposti ad alcol test, o ad altri esami clinici – come quelli del sangue per verificare l’uso di sostanze stupefacenti, senza la presenza di un avvocato qualora l’autorità giudiziaria non ne disponga la presenza.
Tra le novità, la possibilità – per i maggiorenni – di poter circolare su ciclomotori 125 anche sulle autostrade. Questa norma è stata abbastanza controversa e dibattuta, e molti l’hanno ritenuta inaccettabile a causa dei pericoli che si possono correre guidando uno scooter su strade al alta velocità.
Ci si augura che chi è alla guida di una due ruote di piccola cilindrata sappia bene come comportarsi…
Aumentano le sanzioni amministrative per chi viene fermato e trovato senza la necessaria, e obbligatoria per legge, assicurazione RC Auto.
Le sanzioni sono raddoppiate rispetto alla precedente versione del codice della strada, ma solo nel caso di reiterazione: in realtà se è la prima volta che si viene sanzionati per questo motivo, la multa resta la stessa, e gli importi variano – secondo i casi – da 848 a 3393 euro.
Chi reitera questo reato, dovrà quindi pagare multe salatissime, da 1.696 euro a un massimo di 6.786. Molto meglio pagare l’assicurazione, anche per cautelare se stessi e gli altri in caso di incidente.
Coloro che hanno da poco conseguito le patenti di guida di categoria A2, A, B1 e B, non possono superare le seguenti velocità:
Per quanto riguarda invece i neopatentati con patente di guida di categoria B, questi non possono guidare, entro il primo anno dopo il conseguimento della licenza a guidare, autoveicoli con potenza superiore a 55kW/t.
Ecco una vera innovazione: le multe ora possono essere notificate anche via PEC – Posta Elettronica Certificata – a patto che il conducente del veicolo ne sia in possesso.
Tra le persone obbligate a essere titolari di una PEC vi sono i professionisti iscritti agli ordini professionali, come i giornalisti, gli avvocati, i medici, e già da qualche anno questi professionisti ricevono in questa modalità le cartelle esattoriali e altri atti.
Ora, con il nuovo codice della strada 2020, anche i privati cittadini in possesso di PEC possono ricevere la notifica della multa per via digitale. Occhio quindi: meglio controllare la casella di posta di frequente, per non incorrere in maggiorazioni delle sanzioni.
D’altronde con questo tipo di invio la data di notifica della multa viene registrata nel momento in cui viene recapitata la mail, e si riceve una mail con la conferma dell’avvenuta notifica.
Di conseguenza, anche se non si apre la casella di posta elettronica essa viene registrata nei sistemi informatici come correttamente notificata.
Ricordiamo tutti la frase: “Favorisca patente e libretto, grazie”! quando siamo stati sottoposti a un controllo di routine dalla polizia stradale. Questa formula è stata cancellata, e la ragione è semplice: non è più necessario presentare i documenti in quanto le verifiche ora sono fatte immediatamente per via telematica.
Cosa ne pensi del nuovo codice della strada 2020? Ritieni che le nuove regole siano adeguate? Vuoi esprimere le tue riflessioni e farle conoscere ai nostri lettori? Scrivici compilando il modulo online Storie di consumatori.
Siamo interessati a pubblicare le vicende, i pensieri e le riflessioni più interessanti che i nostri lettori desiderano condividere.
Attendiamo il tuo contributo!
Il 31 maggio 2024 ho prenotato sul sito fly go 2 biglietti da milano a Catania andata e…
Oggi 27 giugno 2024 alle ore 10.45 mia figlia si recava c/o il negozio Stradivarius…
Ho mandato disdetta TeleTu il 30 aprile, risulta tuttora bloccata a Lamezia terme nonostante mi…
Salve a tutti, ho bisogno di capire come mi posso muovere.A giugno 2023 ho disdetto…
IO HO PRENOTATO 5 BIGLIETTI VERONA PALERMO CON FLY-GO. DOPO LA PRENOTAZIONE NON VEDENDO NESSUNA…
Ho Acquistato biglietti aerei con sito flygo. Dopo avere pagato con addebito carta di credito…