<p>La <strong>pandemia mondiale</strong> scatenatasi a causa della diffusione del<strong> virus Sars Cov2 </strong>ha scardinato il <strong>sistema economico</strong> <strong>nazionale e internazionale </strong>peggio di uno tsunami giunto all’improvviso. Il nostro paese, il cui <strong>tesoro culturale e archeologico</strong> richiama , durante tutto l’arco dell’anno, <strong>milioni di turisti provenienti da tutto il mondo</strong>, sta conoscendo una stasi del settore turistico degna del periodo del post guerra mondiale.</p>



<p>Le macerie sono già evidenti, e per riportare almeno un poco la situazione alla normalità, il governo italiano ha pensato di <strong>sostenere le imprese del settore turistic</strong>o distribuite su tutto il territorio nazionale, concedendo un bonus alle famiglie, per permettere loro di poter <strong>andare in vacanza</strong>. </p>



<p>In realtà i contributi sono di due tipi: uno dedicato alle imprese del settore ricettivo, il secondo pensato per i <strong>nuclei familiari</strong>.</p>



<p>Un dato interessante: le perdite economiche subite dal settore ammontano a <strong>circa 81 milioni di euro</strong>. in breve tempo è avvenuto il crollo di un intero comparto economico nazionale, che è uno tra i più importanti. La misura è stata approvata di recente, e si trova ora all’interno del <strong>DL Rilancio</strong>.</p>



<p>Di cosa si tratta, e come si può farne richiesta? Nei paragrafi successivi scoprirai tutte le informazioni necessarie.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Fondo per la promozione del turismo in Italia 2020</h2>



<p>Per quanto riguarda i sostegni alle <strong>imprese che operano nel settore ricettivo</strong>, lo stanziamento per l’anno 2020 ammonta a 50 milioni di euro, si tratta del cosiddetto “<em>Fondo per la promozione del turismo in Italia</em>”, che saranno erogati attraverso la concessione di contributi agli stabilimenti balneari e alle aziende che operano nel settore termale.</p>



<p>Questi <strong>sostegni economici</strong> serviranno in primis per sostenere le spese di sanificazione ambientale, e per la <strong>messa in sicurezza dei lavoratori e dei turisti</strong>. La dotazione, per il 2020, è stata fissata in 30 milioni di euro.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Bonus vacanze 2020 dedicato alle famiglie</h2>



<p>Per quanto concerne invece il <strong>sostegno economico alle famiglie</strong>, si tratta di un <strong>credito d’imposta per i nuclei familiari</strong> che possono dimostrare di avere un reddito <strong>ISEE non superiore ai 40.000 euro</strong>.</p>



<p>Il bonus sarà erogato con somme diverse secondo la componente del nucleo familiare così ripartita:</p>



<ul class="wp-block-list"><li><strong>500 euro </strong>per nuclei familiari composti da più di due persone</li><li><strong>300 euro </strong>per i nuclei familiari composti da due persone</li><li><strong>150 euro</strong> per i single</li></ul>



<p>Questo sostegno economico ha una scadenza: può infatti essere ; utilizzato a partire <strong>dal 1 Luglio e fino al 31 Dicembre 202</strong>0.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Il meccanismo che regola il bonus vacanze</h2>



<p>Coloro che rientrano nel benefici potranno ottenere immediatamente <strong>uno sconto pari all&#8217;80%</strong> sulla somma dovuta alle strutture ricettive. Il restante 20% sarà rappresentato da una <strong>detrazione d’imposta</strong> che sarà calcolata al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi.</p>



<p>Per quanto concerne invece le strutture alberghiere, esse potranno a loro volta cedere il credito ai propri fornitori privati, alle banche e istituti di credito e agli intermediari finanziari.</p>



<p>E&#8217; bene sapere che per ottenere l&#8217;agevolazione sarà necessaria una prenotazione senza intermediari, il che significa che non saranno accettate prenotazioni effettuate online attraverso le piattaforme web, i <strong>tour operator </strong>e le <strong>agenzie di viaggio</strong>.</p>



<p><strong>ATTENZIONE</strong>: il bonus vacanze 2020 è utilizzabile esclusivamente per periodi di soggiorno presso strutture che si trovano sul territorio italiano e con <strong>codice Ateco 55</strong>, che rappresenta gli <strong>Hotel, i B&;B, i campeggi, gli agriturismi e i villaggi turistici</strong>.</p>



<p>Attendiamo ora la <strong>pubblicazione in Gazzetta Ufficiale</strong> del decreto per comprendere meglio il meccanismo che regolerà le richieste e l&#8217;accesso al bonus. </p>



<h2 class="wp-block-heading">Conclusioni</h2>



<p>Cosa ne pensi di questo tipo di agevolazioni? Ritieni siano <strong>una soluzione sia per le imprese del settore turistico</strong> sia per le famiglie italiane? Scrivici compilando il modulo <strong><a href="https://consumatori.blog/storie-di-consumatori/" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Storie di consumatori</a></strong>, fai conoscere la tua opinione a noi e ai nostri lettori!</p>

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