<p>Stai pensando di acquistare un <strong>nuovo apparecchio televisivo</strong>, magari con tecnologie di ultima generazione e che rispetti i <strong>nuovi standard digitali</strong> <strong>DVB-T2</strong>, la versione migliorata del <strong>digitale terrestre</strong>, secondo quanto previsto dal <strong>Ministero dello Sviluppo Economico</strong> che nel 2017, durante il <strong>governo Gentiloni</strong>, mise sul piatto della bilancia 25 milioni di euro l’anno &#8211; dal 2019 al 2021 &#8211; proprio per scontare il prezzo dei nuovi apparecchi televisivi o dei decoder 2.0?</p>



<p>È il momento giusto, perché forse non sei a conoscenza di un
particolare <strong>bonus</strong> che può
permetterti di usufruire di uno sconto sul prezzo del nuovo televisore o del <strong>nuovo decoder</strong>. In vista di una data
importante, il 1° Luglio 2022, quando ci troveremo in una nuova era per ciò che
riguarda la <strong>ricezione dei programmi TV</strong>
attraverso un nuovo <em>switch </em>che
obbligherà le <strong>reti televisive</strong> ad
adeguarsi ai nuovi standard, saremo  ;costretti a dotarci dei necessari device ; implementati con la nuova tecnologia,
altrimenti non potremo più ricevere il segnale televisivo.</p>



<p>Ecco il motivo di questo bonus, che rappresenta un <strong>sostegno economico ai cittadini</strong> che
dovranno adeguarsi se vorranno continuare a vedere i loro <strong>programmi televisivi preferiti</strong>.</p>



<p>Di seguito qualche informazione tecnica e come accedere al <strong>bonus TV 2019</strong>.</p>



<h2 class="wp-block-heading">DVB-T2: di cosa si tratta?</h2>



<p>Iniziamo con un’infarinatura tecnica su ciò che si intende per <strong>DVB-T2</strong>. Si tratta, molto semplicemente, di un <strong>nuovo standard per la ricezione dei programmi televisivi</strong> che appare di molto migliorato rispetto al precedente, quello che è diffuso attualmente ed è denominato <strong>DTB-T</strong>.</p>



<p>Il nuovo standard è stato deciso dal <strong>consorzio europeo</strong> che si occupa di armonizzare, per tutti gli stati membri, le tecnologie necessarie alla <strong>ricezione del segnale televisivo</strong>.</p>



<div class="wp-block-image"><figure class="aligncenter"><img src="https://consumatori.blog/wp-content/uploads/2019/09/1280px-DVB-T2_logo-1024x286.png" class="wp-image-4070"/></figure></div>



<p>Attraverso il DVB-T2 si potrà ricevere un segnale ancor più nitido e con un abbattimento quasi totale degli errori tipici che avvengono durante le trasmissioni, e questo grazie a un <strong>correttore di errori</strong> che, in automatico, riesce a modificare ciò che potrebbe <strong>distorcere la visione televisiva</strong>. Una vera innovazione tecnologica che renderà l’esperienza di guardare la televisione ancora più performante.</p>



<p><strong>ATTENZIONE</strong>: per
chi ha acquistato un apparecchio televisivo prima del 1° Luglio 2016, si
troverà nella condizione di doverne comprare uno di nuova generazione perché
non sarà – quasi certamente – <strong>compatibile
con i decoder digitali 2.0</strong></p>



<h2 class="wp-block-heading">Chi può accedere al bonus TV 2019</h2>



<p>Per ottenere il bonus, rappresentato da <strong>uno sconto diretto fornito dal negoziante</strong> al momento dell’acquisto
dell’apparecchio televisivo, è necessario essere in possesso di un requisito reddituale
che si dovrà dimostrare presentando il proprio ISEE – <strong>Indicatore della Situazione Economica Effettiva</strong> – al venditore.</p>



<p>Ecco le fasce di reddito destinatarie del bonus:</p>



<ul class="wp-block-list"><li><strong>Fascia 1 ;ISEE</strong>, ;redditi fino a
 10.632,94 euro</li><li><strong>Fascia 2 ;ISEE</strong>, ;redditi fino a
 21.256,87 euro</li></ul>



<p>È quindi necessario <strong>rivolgersi
prima a un CAF</strong> <strong>o a un patronato</strong>,
chiedere il proprio ISEE e poi recarsi presso il negoziante, oppure acquistare
il televisore, o il decoder, da un negoziante online, che a sua volta dovrà comunque
inserire alcuni dati sulla piattaforma online dell’<strong>Agenzia delle Entrate</strong>.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Iter per i venditori per accedere al bonus TV 2019</h2>



<p>Per poter <strong>applicare
lo sconto</strong> – che sarà pari a 50 euro o esattamente pari al prezzo di vendita
nel caso di acquisto di un device di basso prezzo – il venditore dovrà accedere
al sito dell’Agenzia delle Entrate, su cui sarà creata un’apposita area in cui
dovrà inserire i seguenti <strong>documenti in
formato digitale</strong>:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>Codice fiscale del venditore;</li><li>Codice fiscale dell’utente finale ed estremi del
suo documento d’identità;</li><li>Dati identificativi dell’apparecchio;</li><li>Prezzo finale di vendita, comprensivo
dell’imposta sul valore aggiunto;</li><li>Ammontare dello sconto da applicare per un
massimo di 50 euro o pari al prezzo se fosse inferiore;</li></ul>



<p>L’importo dello sconto applicato sarà poi recuperato grazie
ai finanziamenti predisposti a questo scopo.</p>

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