Bonus idrico: alla fine non è così vantaggioso come sembrava

&NewLine;<p>Ho speso 373 euro nel 2021 per l&&num;8217&semi;acquisto di un rubinetto che rispettasse la normativa per accedere al <strong>bonus idrico<&sol;strong>&comma; con credito d&&num;8217&semi;imposta al 50&percnt; &lpar;mi dissero&comma; soggetto al rischio di esaurimento fondi&comma; un po&&num;8217&semi; come per il bonus auto&rpar;&period; <br>Per questo motivo&comma; a inizio febbraio sono stato velocissimo a inserire la documentazione appena e&&num;8217&semi; stato possibile sul sito dell&&num;8217&semi;Agenzia delle Entrate&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Con soddisfazione ho ricevuto notifica del credito di 186 euro&comma; come atteso&period; <br>In sede di compilazione del 730&comma; il mio commercialista mi fa notare che&comma; con provvedimento del 31 marzo 2022&comma; il credito riconosciuto sara&&num;8217&semi; solo il 30&percnt; del credito maturato&comma; ovvero&comma; <strong>meno del 10&percnt; di quanto speso<&sol;strong>&period; <&sol;p>&NewLine;&NewLine;&NewLine;&NewLine;<p>Questo perché le domande sono state talmente tante&comma; che hanno diviso l&&num;8217&semi;ammontare fissato dal governo tra tutte le domande presentate&period; Suppongo sia legale&comma; ma vorrei condividere con i consumatori che&comma; almeno per il bonus idrico&comma; non c&&num;8217&semi;e&&num;8217&semi; alcuna garanzia di aver diritto ad alcunché&&num;8230&semi;&period;&period;<&sol;p>&NewLine;