<p>Continuiamo il nostro percorso informativo relativo al tema dei <strong>bonus assunzioni</strong>, incentivi per le aziende che assumono e a sostegno del marcato del lavoro che, lo sappiamo bene, in Italia sta toccando percentuali allarmistiche, nonostante si continui a dire che queste percentuali vanno migliorando.</p>
<p>Grande attenzione, da parte del governo, è data all’occupazione dei giovani in ogni regione d’Italia: d’altronde, solo garantendo <strong>lavoro ai giovani</strong> – oltre che agli adulti ovviamente – si può pensare davvero a un nuovo <strong>sviluppo economico</strong> per il paese.</p>
<p>Tra le tante possibilità che le aziende del settore privato hanno di assumere nuova forza lavoro, usufruendo contestualmente di interessanti sgravi fiscali, esiste il cosiddetto <strong>Bonus assunzioni NEET</strong>.</p>
<p>Una curiosità: l’acronimo <strong>NEET</strong> è inglese, e significa <em>not (engaged) in education, employment or training </em>che, tradotto, ha il significato di <em>non (impegnato) nell&#8217;istruzione, nell&#8217;impiego o nella formazione. </em>Si riferisce cioè, a quei giovani che non studiano, non lavorano e nemmeno sono impegnati in un <strong>percorso di formazione lavorativa</strong>.</p>
<h2>A chi è rivolto il Bonus assunzioni NEET 2018</h2>
<p>Anche in questo caso, come per ciò che riguarda altre tipologie di<strong> incentivi</strong> riferiti al mercato del lavoro, non si tratta di un sostegno economico per chi non lavora, bensì di uno<strong> sgravio fiscale</strong> che otterranno le aziende che assumono.</p>
<p>In questo caso, l’<strong>agevolazione fiscale</strong> è dedicata a chi assume giovani nella fascia di età che va dai 16 ai 29 anni.</p>
<p>Questo bonus fa parte del programma <strong>Garanzia Giovani</strong>, ed è stato riconfermato anche per il 2018.</p>
<h2>Le condizioni per usufruire del bonus</h2>
<p>Esistono ovviamente delle condizioni che il governo ha previsto al fine di poter usufruire degli sgravi fiscali in questione, e sono:</p>
<ul>
<li>Assunzione di giovani che rientrano nella fascia di età dai 16 ai 29 anni</li>
<li>I giovani devono essere iscritti al programma <strong><a href="http://www.garanziagiovani.gov.it/Pagine/Aderisci.aspx">Garanzia Giovani</a></strong></li>
<li>Se si assumono minorenni, questi devono aver concluso il percorso di formazione obbligatoria</li>
</ul>
<p><strong>ATTENZIONE</strong>: resta esclusa da questo bonus assunzioni la <strong>provincia autonoma di Bolzano</strong>, che ha scelto di non aderire al programma Garanzia Giovani.</p>
<h2>Ammontare degli sgravi fiscali per chi assume giovani disoccupati</h2>
<p>Per ciò che riguarda l’entità degli sgravi fiscali, essi sono relativi ai <strong>contributi previdenziali</strong> che, a seconda della fascia di età dei giovani assunti, cambia in percentuale.</p>
<p>Di conseguenza, ecco gli <strong>scaglioni degli esoneri contributivi</strong>:</p>
<ul>
<li>Per chi assume giovani dai 16 ai 29 anni l’azienda viene esonerata dal versamento dei contributi previdenziali al 100% e per 12 mesi e per un importo massimo annuale pari a 8.060 euro</li>
<li>Per i contratti part time lo sgravio contributivo si dimezza e quindi lo sgravio è pari al 50%</li>
</ul>
<p>Ecco ancora ulteriori informazioni indispensabili, che riguardano le<strong> assunzioni per i giovani</strong> che rientrano nella fascia di età dai 25 ai 29 anni che devono:</p>
<ul>
<li>Non lavorare da almeno sei mesi</li>
<li>Non essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di altra qualifica o diploma professionale</li>
<li>Aver completato la propria formazione a tempo pieno da non più di 2 anni e non abbiano ancora ottenuto il primo impiego retribuito regolarmente</li>
<li>Essere stati impiegati in settori che sono caratterizzati da un elevato tasso di disparità tra uomo e donna rispetto alla media degli altri ambiti economici</li>
</ul>
<h2>Come si presenta la domanda</h2>
<p>Arriviamo ora alla fase pratica: come si presenta la domanda. È necessario collegarsi al portale dell’<a href="https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx"><strong>INPS</strong></a> e inoltrarla in forma telematica, unico metodo previsto.</p>
<p>L’azienda, in fase di richiesta telematica, deve indicare tutti i <strong>dati relativi all’assunzione</strong>. Fatto questo, l’INPS verificherà la correttezza dei dati inseriti, e – se l’esito sarà positivo – invierà all’azienda la conferma dell’approvazione.</p>
<p>Entro 10 giorni dalla ricezione della conferma, l’azienda dovrà procedere all’assunzione vera e propria.</p>
<h2>Conclusioni</h2>
<p>Cosa pensi di questo tipo di <strong>sostegno al mercato del lavoro</strong>? Hai una storia interessante da raccontare? Un’esperienza diretta? Scrivici compilando il modulo che trovi cliccando sul link <strong>Storie di Consumatori</strong>. Come sempre, pubblicheremo quelle più interessanti.</p>

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