<p>Dopo l’avvento della <strong>crisi economica internazionale</strong>, esplosa nel settembre del 2008, molte cose sono cambiate nella quotidianità dei <strong>consumatori</strong>, in special modo di quelli italiani che devono combattere con un costante <strong>assottigliamento della capacità economica</strong> dovuto anche al <strong>mancato adeguamento di stipendi e pensioni al costo della vita</strong>.</p>



<p>Non solo: il <strong>sistema fiscale nazionale</strong>, tra i più pesanti a livello europeo e addirittura internazionale, non fa passare notti tranquille agli italiani da molti anni.</p>



<p>L’avvento della pandemia mondiale, col conseguente periodo di <em>lockdown</em> durato in Italia circa 70 giorni, non ha certamente aiutato i bilanci già in crisi dei nuclei familiari. Si stenta in molti casi <strong>ad arrivare serenamente alla fine del mese</strong>, ed è necessario tenere i conti sott’occhio per non rischiare di andare costantemente in rosso.</p>



<p>Tra le voci che pesano maggiormente sul bilancio mensile familiare, le <strong>bollette di luce e gas</strong> sono il capitolo prioritario. Paghiamo peraltro le tariffe più alte rispetto alle altre nazioni europee, e molte volte è davvero difficile comprendere cosa si paga in fattura: le diciture sono incomprensibili per molti utenti.</p>



<p>È necessario trovare una soluzione pratica se non si riesce a onorare il <strong>pagamento delle bollette delle forniture di energia elettrica e gas</strong>, anche per non rischiare che esse vengano abbattute di potenza, lasciando le famiglie a lume di candela, senza gas per cucinare e al freddo…</p>



<p>Questa soluzione si chiama <strong>rateizzazione delle bollette</strong>: una ventata di ossigeno in tempi di crisi economica molto pesante, e che a causa dell’arrivo del Coronavirus ha almeno costretto, in diversi casi, i fornitori a <strong>concedere obbligatoriamente la rateizzazione</strong>.</p>



<p>Nei prossimi capitoli scoprirai chi ne ha diritto, come richiedere il pagamento a rate e come si pagano le rate.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Normativa di riferimento</h2>



<p>Iniziamo l’approfondimento citando la normativa di riferimento che è deliberata sempre dall’Autorità competente, in questo caso ARERA – <strong><a href="https://www.arera.it/it/index.htm" target="_blank" rel="noreferrer noopener">Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente</a></strong> – che attraverso l’emanazione della delibera 200/99 aveva stabilito che il fornitore del servizio è tenuto a offrire al consumatore una <strong>soluzione di pagamento rateale</strong>.</p>



<p>Attraverso una delibera successiva, la 148/06, sono state stabilite le tempistiche e le modalità per il recupero del saldo della bolletta attraverso la forma rateale.</p>



<p>Un’altra recente delibera dell’ARERA, diffusa nel Giugno del 2015, ha regolato anche le situazioni di morosità, consentendo quindi anche a chi non ha pagato più di una bolletta, di mettersi in regola pagando quanto dovuto un poco per volta.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Bollette e Covid-19</h2>



<p>Con l’<strong>impatto critico del Coronavirus sull’economia nazionale</strong>, l’ARERA ha deliberato in merito al <strong>blocco dei distacchi delle utenze domestiche fino al 17 Maggio</strong> per i clienti morosi e con consumi non superiori a 2000 Smc/annui (che sono pari ai metri cubi standard). La medesima decisione è stata presa anche per le utenze domestiche del settore idrico.</p>



<p>Dopo il 17 Maggio 2020 i <strong>fornitori dei servizi di energia elettrica, gas e acqua</strong>, hanno avuto la facoltà di riavviare la messa in mora anche se devono comunicare in maniera chiara alla clientela, la possibilità di poter pagare a rate quanto dovuto.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Quando scatta l&#8217;obbligo della rateizzazione delle bollette?</h2>



<p>L’ARERA ha stabilito che ai consumatori del servizio i Maggior Tutela è concessa la possibilità di poter accedere al diritto di rateizzare le bollette, ma solo nei casi elencati di seguito:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>Se <strong>il contatore è malfunzionante</strong></li><li>Se <strong>manca la lettura del contatore</strong></li><li>Se il fornitore chiede il <strong>pagamento dei consumi non registrati</strong> in precedenza</li><li>Quando nelle <strong>bollette di conguaglio</strong> la lettura non sia stata eseguita direttamente dal distributore locale anche nel caso in cui il contatore risulti essere accessibile</li><li>Se la bolletta a conguaglio corrisponde al doppio dell&#8217;addebito più alto delle bollette stimate e ricevute dopo il conguaglio precedente</li></ul>



<p>Per fare un esempio esplicativo: se le più recenti bollette arrivate prima del conguaglio e con i <strong>consumi stimati</strong> la più elevata di esse aveva un saldo da pagare pari  ;a 100 €, il consumatore ha diritto a  ;chiedere la rateizzazione a patto che la bolletta di conguaglio sia superiore a 200 €.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Quando si può chiedere la rateizzazione?</h2>



<p>Secondo la più recente delibera diffusa da ARERA, la <strong>258/2015/R</strong>, il consumatore può chiedere la rateizzazione <strong>entro i 30 giorni successivi all’emissione della bolletta</strong>.</p>



<p>Di norma, è il fornitore del servizio che deve <strong>indicare chiaramente sulla bolletta che l’importo è rateizzabile</strong>.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Interessi sugli importi rateizzati</h2>



<p>Secondo quanto stabilito dalla <strong>normativa europea</strong>, nel caso in cui si decida di rateizzare l’importo di una o più bollette, il fornitore calcolerà come tasso d’interesse quello fornito dalla BCE – Banca Centrale Europea – e calcolato secondo i parametri di riferimento del giorno della scadenza della bolletta.</p>



<p>Un’anomalia da segnalare: secondo la legge italiana, dal 2016 si calcola il <strong>Tasso Ufficiale di Riferimento</strong> – il cui acronimo è TUR – ma che, stranamente, è pari allo 0%&#8230;</p>



<p>Esistono però altri costi da sommare, come quelli eventualmente relativi alla gestione della pratica, ma è una voce che non tutti i gestori dei servizi di energia, gas e idrici inseriscono nel computo complessivo della rateizzazione.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Metodi di pagamento consentiti per pagare la rateizzazione</h2>



<p>Leggendo le ultime pagine della fattura delle bollette, è possibile verificare anche le informazioni relative alla rateizzazione e ai metodi di pagamento, che normalmente sono:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>Tramite <strong>bollettino di conto corrente postale</strong></li><li>attraverso il pagamento online con <strong>carta di credito</strong></li><li>con <strong>bonifico bancario</strong></li></ul>



<p><strong>ATTENZIONE:</strong> se si salta il pagamento di una sola rata il fornitore del servizio può esercitare il <strong>diritto di sospensione del pagamento rateale</strong>. Ciò significa dover pagare la somma residua in una sola soluzione.</p>



<h2 class="wp-block-heading">Richiesta di rateizzazione: ecco come fare per ogni fornitore</h2>



<p>In Italia esistono diversi <strong>fornitori di servizi fondamentali</strong> come quelli di energia elettrica e gas, ed è quindi necessario conoscere i numeri dei centri di assistenza alla clientela per procedere alla richiesta di rateizzazione.</p>



<p>Di seguito troverai tutte le informazioni utili:</p>



<h3 class="wp-block-heading">Enel Energia</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>online accedendo all&#8217;area clienti su &#8220;Archivio bollette&#8221; e cliccando su &#8220;Richiedi rateizzazione&#8221;</li><li>chiamando il servizio clienti al numero verde: <strong>800.900.800</strong> dedicato ai clienti di Enel Servizio Elettrico del mercato tutelato</li><li>telefonando al numero: <strong>800 900860</strong> dedicato ai clienti di Enel Energia per il mercato libero</li><li>recandosi direttamente presso uno dei punti Enel</li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Eni</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>accedendo ai servizi online e scegliendo il piano di rateizzazione</li><li>telefonando al numero verde <strong>800 900700</strong></li><li>recandosi presso un <strong>Energy store </strong><strong></strong></li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Acea</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>online accedendo a MyAcea</li><li>telefonando da fisso al numero verde gratuito <strong>800 130334</strong> per le utenze luce o al numero <strong>800 130338</strong> ; per le utenze gas</li><li>per chi telefona da cellulare il numero da digitare è <strong>06 45698245</strong> per le utenza luce o lo <strong>06 45698240</strong> per le utenze gas</li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Edison</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>telefonando al numero verde <strong>800 031141</strong></li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">A2A</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>telefonando al numero verde <strong>800 199955</strong> oppure recandosi presso i punti vendita</li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Iren</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>telefonando al numero verde <strong>800 085355</strong></li><li>recandosi presso uno degli sportelli presenti sul territorio nazionale</li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Illumia</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>telefonando al numero verde gratuito <strong>800 046640</strong></li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Hera</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>entrando in contatto con il Servizio Clienti digitando il numero verde <strong>800 999500</strong></li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Engie (ex GDF Suez)</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>​telefonando al servizio clienti che risponde al numero verde gratuito <strong>800 422422</strong></li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">E.ON</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>​Entrando in contatto con il Servizio Clienti digitando il numero verde gratuito <strong>800 999777</strong></li></ul>



<h3 class="wp-block-heading">Agsm</h3>



<p>La richiesta può essere effettuata:</p>



<ul class="wp-block-list"><li>​Telefonando al numero verde gratuito <strong>800 552866</strong></li></ul>

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